Inasprite le multe, chi viene sorpreso per la seconda volta senza il tagliando dovrà pagare 250 euro

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Lunedì 26 Giugno 2017, 05:00
I CONTROLLI
MACERATA Controlli sull'autobus diretto a Civitanova. Una dozzina di persone fermate senza biglietti, né documenti. È stato messo in atto ieri mattina, poco dopo le 8, un servizio preordinato di controllo da parte del Contram e dei carabinieri con la collaborazione della polizia, a bordo dell'autobus che il fine settimana porta i bagnanti pendolari da Macerata alla costa. Si tratta di un servizio richiesto dall'azienda di trasporti che, grazie alla squadra di controllo, aveva notato come in quella corsa domenicale fossero molte le persone sprovviste di biglietto.
I blocchi
Ad essere fermati dalle forze dell'ordine, a Piediripa di Macerata, sono stati poco più di dieci venditori ambulanti, di nazionalità straniera, che erano diretti verso la costa per vendere gli oggetti in spiaggia. Non solo non erano muniti di biglietto, ma pare che non avessero nemmeno i documenti e per questo motivo sono stati portati in caserma per l'identificazione. Il controllo di ieri mattina è solo uno degli strumenti messi in campo dal Contram per prevenire il fenomeno del trasporto di passeggeri senza biglietto. Negli ultimi tempi, infatti, l'azienda di trasporti ha attivato diversi servizi di prevenzione e controllo sia per il pagamento del titolo di viaggio che per la sicurezza all'interno dei mezzi. Mentre fino a qualche anno fa, infatti, i controllori viaggiavano da soli sugli autobus, ora è stata creata una vera e propria squadra di controllo. Una squadra che segue gli autobus a bordo di una auto munita di un televisore dove è possibile localizzare in tempo reale tutti i mezzi e controllare quelli che registrano maggiore affluenza. È in questo modo che il Contram fa anche sì che i dipendenti non si trovino impreparati in situazioni di difficoltà con chi non rispetta le regole di viaggio.
L'escalation
Sono state diverse, infatti, le situazioni in cui gli autisti e i controllori si sono trovati ad affrontare le aggressioni da parte di passeggeri senza biglietto o in altri casi di comportamenti sbagliati. Anche a seguito di alcuni casi di aggressione da parte dei passeggeri, il Contram ha previsto per tre giorni, a luglio, un corso per i suoi dipendenti per la difesa personale. Un rinnovamento, da parte dell'azienda, che vuole mostrare il proprio adattamento al cambiamento. Per tutelare i propri dipendenti, è stato anche firmato un protocollo con la questura e i carabinieri che assegna ad ogni controllore una matricola. Al momento della chiamata alle forze dell'ordine, non è necessario che forniscano le proprie generalità davanti ai passeggeri perché il centralino riconosce la matricola di chi sta chiamando. Si tratta di uno strumento per prevenire eventuali ripercussioni verso i controllori.
L'iniziativa
Il Contram ha pensato anche ai giovani che durante l'anno scolastico usufruiscono dell'abbonamento e per loro ha creato la possibilità di viaggiare nei tre mesi estivi, in tutte le Marche, a quaranta euro. Un aiuto per scoraggiare di mettersi in viaggio senza biglietto e per evitare che i genitori si trovino a pagare multe salate. Nell'arco di un anno, la prima multa ammonta a cinquanta euro, più il costo del biglietto; in caso di recidiva, invece, c'è un aumento a 250 euro più un costo del biglietto. L'azienda di trasporti vorrebbe educare i passeggeri dimostrando come con l'aumento dei controlli e con sanzioni così importanti non valga più la pena salire a bordo senza biglietto.