Il processo

A giudizio per peculato
anche Cameli e Ciabattoni
Sono stati rinviati a giudizio i tre indagati per l'ammanco milionario della Start. La prima udienza del processo si terrà l'8 novembre. Sono imputati di peculato in concorso tra loro Gabriele Cameli, titolare della omonima agenzia di viaggio di Ascoli, Andrea Ciabattoni, titolare del Caffè Mazzini di San Benedetto, e
Ado Paolini, all'epoca dei fatti direttore della società di trasporto pubblico che dovrà rispondere anche dell'accusa di abuso d'ufficio. Nel corso dell'udienza preliminare il giudice non ha accettato la richiesta di costituzione di parte civile presentata dall'ex consigliere di amministrazione Alessandro Spaccasassi mentre sono state riconosciute come parti lese la Start Spa e la Start Plus. I libri contabilI. Nel corso dell'udienza, inoltre, l'avvocato Sergio Gabrielli, difensore di Ado Paolini, ha chiesto l'integrazione probatoria agli atti dei libri contabili e dei verbali delle riunioni dei consigli di amministrazione della Start. La richiesta dell'avvocato Gabrielli è stata supportata anche dal difensore di Gabriele Cameli, l'avvocato Mauro Gionni che ha sostituito nel corso dell'udienza l'avvocato Ruben Tosi, difensore di Ciabattoni.