Contestazioni e applausi al suo arrivo alla stazione Petrucci: «Un impegno per migliorare la Salaria»

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Giovedì 19 Ottobre 2017, 05:00
LA VISITA
ARQUATA C'era un centinaio di persone ad attendere l'arrivo, per la prima volta alla stazione di Ascoli, del Frecciabianca con a bordo il segretario del Pd Matteo Renzi. Tra i tanti amministratori locali, esponenti politici e rappresentanti del partito sul territorio, pure qualche sostenitore che ha voluto salutare l'ex premier e scattare insieme a lui un selfie. Ma non sono mancate neppure le contestazione ad opera di una decina di manifestanti che aldilà della recinzione della scalo ferroviario, dall'autostazione, non appena Renzi è sceso dalla scaletta del treno, ha iniziato fischiarlo e a contestarlo.
Fischi e applausi
Contestazione che è stata coperta dai simpatizzanti del Pd che hanno scandito il nome del segretario e accompagnato appena fuori dalla stazione dove ad attenderlo c'era l'auto che lo ha accompagnato ad Arquata. Tra le tappe previste dall'ex presidente del consiglio nell'ambito della campagna d'ascolto che sta facendo in giro per l'Italia in vista delle prossime elezioni politiche di primavera, c'è anche quella nei nell'area del Piceno che ha pagato il tributo più alto in termini di morti e distruzione al terremoto dello scorso anno. L'ultima volta che era stato da queste parti, era poco più di dodici mesi fa e l'allora presidente del consiglio venne per illustrare il primo decreto sul sisma e a cercare di ridare fiducia e speranza ad una popolazione che da lì a qualche giorno fu costretta, dopo la scossa del 30 ottobre, a dover lasciare il proprio territorio. Molte famiglie hanno da poco ottenuto la casetta ma tante altre stanno ancora aspettando di poter far ritorno nella propria casa.
L'attesa
«Abbiamo fatto una tappa rapida ad Arquata per tanti motivi - ha detto Matteo Renzi subito dopo essere arrivato nella zona industriale di Pescara del Tronto dove ha voluto visitare la nuova fabbrica della Tod's -. Intanto per dire grazie alle donne e agli uomini che stanno faticando in una situazione di difficoltà e a chi è in prima linea come i sindaci». Primi cittadini come Aleandro Petrucci che lo ha accolto insieme con tutta l'amministrazione comunale. «A Renzi ho posto due o tre questioni e me le sta risolvendo - ha sottolineato Petrucci - ora gli chiedo di impegnarsi per ottenere il miglioramento della Salaria, soprattutto per nel tratto di strada tra Acquasanta e Arquata. Solo con queste infrastrutture sarà possibile attrarre altri imprenditori ad investire nelle nostre zone. Questo rappresenta un punto che mi sta particolarmente a cuore, ancor di più dopo l'incontro con il ministro Delrio che ha promesso investimenti per la Salaria. Ma per il momento nel Piceno è prevista la realizzazione dei lavori che erano già stati progettati prima del terremoto. Voglio comunque ringraziare il segretario del Pd perché questa di oggi è la terza volta che viene qui».
La fabbrica
Con la sua visita Matteo Renzi ha voluto mettere in risalto l'iniziativa di Diego Della Valle che aprendo uno stabilimento a Pescara del Tronto ha garantito posti di lavoro e dato impulso all'economia locale.