Con il recupero degli ultimi due lati del pentagono vanvitelliano la Mole potrà

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Venerdì 22 Settembre 2017, 05:00
Con il recupero degli ultimi due lati del pentagono vanvitelliano la Mole potrà darà un'ulteriore spinta alla sua vocazione di polo culturale e turistico, che negli ultimi anni ha attratto decine di migliaia di visitatori. L'esposizione del fotoreporter newyorkese Steve McCarry, tenuta dal 26 febbraio al 25 giugno scorso, ha superato le 35mila presenze e anche una mostra meno popolare, come Ecce Homo, dedicata alla scultura contemporanea, ha portato alla Mole più di 7.000 visitatori, oltre alle scolaresche, senza considerare poi i visitatori del museo tattile Omero. E in estate il Festival Spilla ha registrato serate da tutto esaurito, come ad esempio per il concerto dei The Lumineers.
Laboratorio nel soppalco
Con quest'ultimo restauro le potenzialità della Mole s'arricchiranno con altri locali da destinare all'arte, ma anche con attività legate all'accoglienza e al food. Nel lato verso terra, all'interno della struttura chiamata Nervi, saranno ricavati spazi permanenti per attività espositive, laboratori, attività di formazione che avranno come filo conduttore la materia e la manipolazione (arte, artigianato, design). Al pianterreno della stessa ala sarà ricavato un locale con soppalco destinato a shop room e laboratorio didattico. Nel lato che guarda Porta Pia, sulla parte sinistra del corpo esterno, saranno completati spazi per attività espositive temporanee e nella stessa ala troverà posto un punto informativo, con biglietteria, book shop e servizi igienici. Uno spazio caffetteria, bar e ristorante sarà ricavato al piano terra, sempre lato Porta Pia, e nelle zone ad angolo con l'ala rivolta verso terra, con uno spazio adiacente destinato alla cucina. Per questo a fine agosto il consiglio comunale ha approvato una variante al Prg che prevede l'utilizzo degli spazi della Mole, monumento sottoposto a vincolo della Soprintendenza, anche a fini economici e commerciali, con la possibilità dunque di aprire negozi e ristoranti.
Lorenzo Sconocchini
l.sconocchini@corriereadriatico.it
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