La Regione Marche vuole acquisire
case invendute e darle ai terremotati

La Regione Marche vuole acquisire case invendute e darle ai terremotati
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Martedì 29 Novembre 2016, 17:12
ANCONA - Acquisire il patrimonio abitativo invenduto disponibile sul mercato, utilizzando le risorse per l'emergenza o per la ricostruzione previste nei decreti legge sul terremoto, case da destinare alle popolazioni delle zone terremotate, in particolare nei centri abitati, in modo da abbreviare i tempi rispetto all'arrivo delle casette, almeno per alcuni abitanti.
È una possibilità, da attuare con un provvedimento ad hoc in sede di conversione dei decreti legge, contenuta in una mozione presentata dalla Commissione Ambiente e approvata all'unanimità del Consiglio regionale delle Marche: l'atto impegna la Giunta ad attivarsi in tale senso coinvolgendo i vari soggetti istituzionali. Un emendamento proposto dall'opposizione e presentato da Piero Celani (Forza Italia) che prevede anche la certificazione antisismica per gli immobili. I quali dovrebbero essere in alcune situazioni alternativi alle casette: una volta terminata l'emergenza con i residenti rientrati nelle proprie abitazioni ricostruite, appartamenti e case mobili saranno dati in proprietà alla Regione Marche e messi a disposizione con l'Erap delle famiglie beneficiare dell'edilizia economica popolare. «L'obiettivo è non spopolare la montagna - ha detto il presidente della Commissione Andrea Biancani (Pd) -, piuttosto che aspettare le casette, si possono acquisire appartamenti già fatti. Si tratta di una richiesta emersa durante gli incontri della Commissione sul territorio con le popolazioni terremotate».
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