Sisma, il vigile del fuoco Angelo
«Grande gioia aiutare Giorgia»

I soccorsi dei vigili del fuoco a Pescara del Tronto
I soccorsi dei vigili del fuoco a Pescara del Tronto
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Giovedì 25 Agosto 2016, 13:52 - Ultimo aggiornamento: 26 Agosto, 13:10
PESCARA DEL TRONTO - «Spero che Giorgia si ricordi poco di qui, anzi spero che dimentichi tutto»: così Angelo Moroni, il vigile del fuoco che ieri ha estratto la piccola dalle macerie 15 ore dopo il sisma. «È stata una grande gioia, dentro mi rimarrà un bel risultato», dice con le lacrime agli occhi il caposquadra di Pesaro e Urbino. Per tirare fuori Giorgia dall’ammasso di detriti «abbiamo scavato a mani nude per ore».

 Giorgia, otto anni e non dieci come indicato in precedenza, è rimasta sepolta quasi tutta la giornata in uno dei punti più disastrati di Pescara del Tronto. Nella squadra che ha lavorato al recupero anche due agenti di polizia della Squadra cinofili della questura di Ancona, Francesco Marrone e Andrea Fratoni. Accanto a lei, come raccontato da un altro soccorritore, i volontari hanno trovato il cadavere della sorella, dieci anni. Estratti vivi anche i genitori, che secondo i testimoni erano in buone condizioni fisiche.Giorgia appena fuori «voleva bere, ha reagito bene», racconta Moroni.

Per arrivare a lei, quando i soccorritori hanno percepito il suo respiro, hanno lavorato con grande delicatezza per estrarla. «In quei momenti non ragioni - continua Moroni - vai avanti per ore senza sentire sete e fatiche. Siamo stati certi che fosse salva solo quando l’abbiamo messa sulla barella e i medici l’hanno trasportata via. Poi è esplosa fragorosa la nostra gioia per questo grande risultato».l’abbiamo messa sulla barella e i medici l’hanno trasportata via. Poi è esplosa fragorosa la nostra gioia per questo grande risultato».
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