Ospedali Riuniti di Ancona, gli obiettivi
del piano triennale di Michele Caporossi

ANCONA - Una nuova identità e un profilo diverso. «Un'azienda che crea valore, generosa, gentile e geniale». È la fisionomia che il nuovo direttore generale Michele Caporossi intende dare all'Azienda Ospedaliero Universitaria 'Ospedali Riuniti di Anconà nell'arco di un progetto triennale che copre la durata del suo contratto. Lo stesso Caporossi ne ha anticipato alcune linee durante la sua presentazione ufficiale all'auditorium «Sandro Totti» dell'ospedale di Torrette, alla presenza del presidente della regione Marche Luca Ceriscioli, del rettore dell'Università Politecnica delle Marche Sauro Longhi e del presidente della Commissione Sanità del Consiglio regionale Fabrizio Volpini.

Caporossi va a guidare una struttura complessa, ma il nuovo manager ha preferito puntare sul concetto di «servizio, qualcosa che appartiene a tutti e in cui tutti sono coinvolti». Qualità, sicurezza, valorizzazione del capitale umano alcune delle parole d'ordine per il polo ospedaliero «che ha una responsabilità maggiore rispetto a che fa solo assistenza o solo didattica». Secondo Ceriscioli tempi brevi per definire il trasferimento del Salesi nel complesso di Torrette: «ostetrici e ginecologia al sesto piano, una nuova palazzina per l'ospedale pediatrico». Si attende la conferma di 22 milioni di risorse statali, prevista per marzo, e il via libera da parte del ministro Beatrice Lorenzin. Il costo della realizzazione complessiva è di circa 50 milioni.