Contraffazione, la “mappa” del rischio:
minaccia per 4.792 imprese artigiane

ANCONA - Made in Italy nel mirino dell’industria del “falso”. Secondo una elaborazione dell’Ufficio Studi Confartigianato 4.792 imprese dell’artigianato manifatturiero marchigiano sono esposte al rischio di contraffazione, pari al 35% su un totale di 13.691. Una quota nettamente superiore alla media italiana (19,8%) che colloca la nostra regione al secondo posto in Italia dopo la Toscana (42,9%) e prima dell’Umbria (25,5%).
Lo studio della Confartigianato fotografa nel dettaglio la “mappa” del rischio anche nelle diverse province del territorio. Particolarmente alto a Fermo (66,6%), quindi Macerata (39,8%), Ascoli Piceno (22,7%), Ancona (21,9%) e infine Pesaro-Urbino (18,2%).
Scarpe, vestiti, accessori: la moda è il settore più a rischio, ma anche i prodotti dell’agroalimentare sono potenziale oggetto di sofisticazioni. Di fronte a questa minaccia si rende indispensabile una riflessione sulle misure possibili e sugli strumenti a disposizione per la difesa delle produzioni e la tutela dei consumatori. Questo sarà il tema del convegno organizzato da Confartigianato per domani (lunedì 6 febbraio) a Senigallia "Moda e agroalimentare: il Made in Italy per eccellenza sotto l'attacco di contraffazioni e sofisticazioni - come tutelarlo a partire da un consumo consapevole", che si terrà presso la Rocca Roveresca in Piazza del Duca alle ore 18.
L'incontro sarà coordinato da  Giorgio Cataldi Segretario Confartigianato Imprese Ancona - Pesaro e Urbino. Dopo i saluti del Sindaco Maurizio Mangialardi, interverranno:Fabiana Screpante Ufficio Studi Confartigianato Marche, Silvana Santinelli Adiconsum, Com.  Vincenzo Amendola Guardia di Finanza, Fausto Ricci Responsabile Centro Operativo Autorità Pubblica, On.  Emanuele Lodolini  sugli interventi normativi del Governo a tutela delle imprese e dei consumatori.
Confartigianato è da sempre in prima linea nella lotta contro la contraffazione per contrastare questo fenomeno, sensibilizzando consumatori e opinione pubblica e si adopera per la promozione del Made in Italy in tutte le sue forme, dalla moda, all’agroalimentare di qualità, all’artigianato artistico.
Il convegno sarà preceduto alle 17.30 dalla visita alla mostra "Le Mani del Sapere" presso la Rocca Roveresca alla quale interverranno il Sindaco Mangialardi e Mons. Francesco Manenti, Vescovo della Diocesi di Senigallia. L’esposizione, promossa da Confartigianato e Regione Marche, con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e del Comune, è una rassegna del miglior artigianato artistico della regione, una delle eccellenze del made in Italy.