L'impegno forte di Matteo Renzi
«Prenderemo tutto ciò che serve»

L'impegno forte di Matteo Renzi «Prenderemo tutto ciò che serve»
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Domenica 30 Ottobre 2016, 13:05 - Ultimo aggiornamento: 13:16
ROMA - «Le popolazioni del territorio devono sapere che abbiamo bisogno di prendere un impegno chiaro: tutto sarà ricostruito in tempi certi. Ciò che serve lo prendiamo e se serve di più l'Europa non lesinerà nella ricostruzione dei luoghi che sono l'anima del nostro paese e se l'anima è inquieta anche il resto del paese sta male». Lo ha detto il premier Renzi in merito al nuovo terremoto che ha colpito l'Italia dicendo no «a qualsiasi impedimento tecnocratico».

«Non faremo sconti di nessun genere e chiederemo forte alle popolazioni di aiutarci». Domani - prosegue il premier - riuniremo il Consiglio dei ministri», coinvolgendo nelle decisioni «i presidenti delle Regioni, Vasco Errani e Curcio per condividere le decisioni».

  «Rinnovo il mio appello: i sindaci facciano i progetti di adeguamento sismico. Lo Stato considererà fuori dal Patto tutte le spese per antisismico e per le scuole». «Tutte le risorse che si renderanno necessarie le abbiamo a disposizione nel nostro bilancio e non abbiamo alcun tipo di riguardo rispetto a regole tecnocratiche che negherebbero l'identità del nostro Paese e del nostro territorio».
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