I sindacati: «Pochi docenti e strutture
Scuole a rischio nel cratere sismico»

I sindacati: «Pochi docenti e strutture Scuole a rischio nel cratere sismico»
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Sabato 24 Giugno 2017, 16:03
ANCONA – I sindacati marchigiani lanciano l’allarme su personale e strutture scolastiche, ben lungi dall’essere soddisfacenti in vista del prossimo anno.
Gli studenti marchigiani terremotati avranno i libri di testo gratuiti «ma rischiano di non avere un tetto sopra la testa o docenti in classe». Lo affermano i sindacati Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola e Snals Confsal delle Marche, che chiedono certezze sulle risorse da destinare all'aumento dell'organico di docenti e amministrativi e collaboratori e sui tempi della ricostruzione. «Da oltre sette mesi chiediamo alla Regione un tavolo di confronto - dicono Leonilde Garganelli (Flc Cgil), Anna Bartolini (Cisl Scuola), Claudia Mazzucchelli (Uil Scuola) e Paola Martano (Snals Confsal) - e abbiamo appreso degli incontri con i sindaci e l'Ufficio scolastico regionale solo dalla stampa». Peraltro «le soluzioni individuate (mantenimento di classi e organici precedenti al sisma per tre anni), per quanto corrette, rischiano di essere vanificate dalla già avvenuta definizione delle dotazioni organiche, soprattutto per quanto riguarda la scuola dell'infanzia, l'istruzione primaria e secondaria di primo grado». La richiesta dei sindacati è che il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri che destina risorse specifiche per l'organico aggiuntivo a servizio delle scuole del cratere sismico sia approvato al più presto.
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