Scuola: concorsone al via, nelle Marche
ci provano in 4.154 per 1.585 posti

Scuola: concorsone al via, nelle Marche ci provano in 4.154 per 1.585 posti
di Sabrina Labate
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Domenica 1 Maggio 2016, 17:02
ANCONA - Concorsone al via, con 4.154 partecipanti nelle Marche a fronte di 1.585 posti totali disponibili. Da giovedì sono iniziate in tutta Italia le prove scritte - tutte computerizzate - del concorso per docenti, bandito il 26 febbraio dal ministero dell’Istruzione per arruolare 63.712 docenti entro il prossimo settembre. Circa un mese, dunque, l’arco temporale generale indicato dal Miur, all’interno del quale ogni Ufficio scolastico regionale ha poi calendarizzato il dettaglio dei giorni e delle sedi per ogni prova. Nella nostra regione si comincia, invece, domani e si proseguirà fino a venerdì prossimo. 

Nel dettaglio, si svolgeranno domani le prove per le classi di concorso dell'ambito disciplinare AD04 (classi di concorso A012, “discipline letterarie negli istituti di istruzione secondaria di II grado”, e A022, “italiano, storia, geografia nella scuola secondaria di I grado”). Seguiranno nei giorni successivi, da martedì a venerdì, gli esami per l’ambito disciplinare AD01 (classi di concorso A001 arte e immagine nella scuola secondaria di I grado - A017 disegno e storia dell’arte negli istituti di istruzione secondaria di II grado), le classi di concorso A020 (fisica) e A050 (scienze naturali, chimiche e biologiche) e ai posti di sostegno nella scuola primaria. Va fatto, però, un distinguo per ciò che riguarda le sedi delle prove, che si svolgeranno nei diversi istituti individuati nella regione dall’Usr.  Come si legge una nota dell’Ufficio scolastico regionale «i soggetti che siano personalmente beneficiari di un provvedimento giurisdizionale favorevole che li ammetta con riserva alla partecipazione alle prove concorsuali» svolgeranno la prova in apposite sedi a essi riservate.

Ricorsisti e non, così, saranno divisi. Chi ha fatto ricorso ed è stato ammesso con riserva, svolgerà la prima prova scritta di domani presso l'istituto “Bramante-Genga” di Pesaro, quella di martedì nell’istituto “Divini” di San Severino Marche, quella di mercoledì al “Mattei” di Urbino, quella di giovedì al “Capriotti” di San Benedetto, e quella di venerdì presso l’Istituto “Podesti - Calzecchi Onesti” ad Ancona. 

Le sedi prescelte per tutti gli altri candidati, invece, sono l’istituto “Galilei” di Ancona, “Leopardi” e “Gentili” di Macerata, “Battisti” di Fano per la prova di sostegno; l’istituto “Rossetti”, Ipsia e “Leopardi” di San Benedetto per la prova A20 di fisica; l’istituto “Mattei” di Urbino per la prova A50 di scienze; l’istituto “Mattei” di Recanati per la prova A01-A17 di arte/disegno; l’istituto “Fazzini-Mercantini” di Grottammare, “Capriotti” di San Benedetto, “Volterra-Elia” di Ancona per la prova A12/A22 di italiano/discipline letterarie. A scatenare la pioggia di ricorsi recapitati al Miur, è stato il fatto che la domanda di partecipazione al concorso a cattedra sia stata riservata ai soli docenti abilitati e che il sistema per presentare domanda (il portale Istanze Online) si è inceppato proprio a ridosso della scadenza.  Come spiega Tiziana Mosca, segretaria generale Flc Cgil di Ancona, “come struttura territoriale abbiamo deciso di non raccogliere tutte le domande di ricorso in maniera indiscriminata, ma di selezionarle sulla base di alcune casistiche. Al di là di questo, c’è stato a monte anche un malfunzionamento del sistema centrale, che puntualmente si intasa in prossimità delle scadenze”.
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