Si torna in classe per la maturità. Prova unica, ci sarà anche la lode: esame il 17 giugno

Esame di maturità: stavolta non sarà così...
Esame di maturità: stavolta non sarà così...
di Maria Teresa Bianciardi
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Domenica 17 Maggio 2020, 04:15

ANCONA -  Via alla maturità 2020 il 17 giugno. L’esame di Stato sarà in presenza degli alunni e durerà al massimo un’ora, mentre nelle Marche deve essere risolta l’emergenza circa la carenza dei presidenti di commissione. Ennesimo ostacolo sulla strada dei maturandi in trepida attesa. Intanto il ministro Lucia Azzolina ha fatto luce sulle modalità con cui verrà svolto l’esame: «La valutazione finale sarà seria - ha assicurato - nessun 6 politico. Bocciature possibili solo in casi specifici». Le insufficienze saranno segnalate in documenti. Il ministro poi si è anche soffermata sulla decisione di tenere chiuse le scuole fino a settembre: «È stata una scelta sofferta e ci assumiamo tutta la responsabilità politica di questa decisione ma abbiamo agito guardando i dati: tenere le scuole chiuse ha permesso di salvare vite umane. Sarebbe stato più facile riaprire le scuole, ma abbiamo agito con prudenza». 

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Durante l’esame di maturità sarà previsto un distanziamento di almeno 2 metri tra studente e commissione, composta da membri interni e da un presidente esterno. Lo studente raggiungerà la scuola con la mascherina e la indosserà fino al momento dell’ingresso, che avverrà i modo scaglionato. Potrà abbassarla solamente al momento dell’esame. Gli esami del secondo ciclo saranno dunque il primo momento di ritorno in aula, con una postilla sottolineata dallo stesso ministro: «Se i dati epidemiologici tornassero a salire, la maturità si farà a distanza». 

L’ordinanza firmata sulla valutazione punta a valorizzare al meglio il percorso delle studentesse e degli studenti, tenendo conto della particolarità di questo anno scolastico e guardando anche al prossimo, con apposite misure di recupero degli apprendimenti. Molta attenzione viene posta agli alunni con bisogni educativi speciali, in particolare a quelli con disabilità. La valutazione avverrà sulla base di quanto effettivamente svolto nel corso dell’anno, in presenza e a distanza.

L’esame di Stato coincide, quest’anno, con la valutazione finale da parte del Consiglio di Classe e terrà conto anche di un elaborato prodotto dall’alunno, su un argomento concordato con gli insegnanti. L’elaborato è uno strumento per valorizzare il percorso degli studenti: sarà consegnato e poi discusso, per via telematica, prima dello scrutinio finale. Per lo svolgimento di tutte le operazioni (consegna, discussione, scrutini) ci sarà tempo fino al 30 giugno. La valutazione finale terrà conto di tutto il percorso fatto dallo studente. Sarà possibile conseguire la lode. 

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