Ceriscioli e Marcolini
presentano il bilancio

Marcolini, Ceriscioli e Ricci
Marcolini, Ceriscioli e Ricci
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Lunedì 30 Marzo 2015, 19:05 - Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 15:28
ANCONA - Regionali, Ceriscioli e Marcolini presentano il bilancio.



Sono stati l'assessore regionale al Bilancio Pietro Marcolini, il candidato presidente della Regione Marche del centrosinistra Luca Ceriscioli e il capogruppo regionale del Pd Mirco Ricci a illustrare alla stampa il primo stralcio della variazione del bilancio 2015, approvato oggi dalla giunta, e che dovrebbe arrivare nell'aula del Consiglio regionale la prossima settimana.

Una presentazione "irrituale" anche se di stampo istituzionale per "raffigurare plasticamente - ha detto Ceriscioli - che il Pd è unito e per eliminare dubbi e voci" su liti tra lo stesso Ceriscioli e Marcolini, avversari alle primarie. Ma anche per mettere la firma del Pd sugli ultimi atti di fine legislatura, contrassegnata dal tormentato «strappo» con il governatore Gian Mario Spacca e per prepararsi alla prossima, nella convinzione che sarà l'ex sindaco di Pesaro a guidare la Regione, dopo il 31 maggio.

Ceriscioli ha definito "un fatto non banale" l'approvazione dello stralcio della variazione di bilancio da parte della giunta, "mentre a fine legislatura di solito c'è la la tentazione di approvare atti che invece sarebbe meglio rimandare". Il candidato governatore del centrosinistra ha apprezzato in particolare il confronto con l'assessore Marcolini, che "mi ha permesso di fare il bilancio delle cose fatte e di quelle da fare", parlando di temi concreti: "Ho trovato interessante la proposta del fondo per le case per giovani coppie o quella di destinare il 20% dei fondi europei alla creazione di nuova occupazione per i giovani". Quanto al bilancio regionale 2015, "bisogna recuperare investimenti sulle spese per il sociale, una voce che non ha avuto risposte nel primo stralcio della variazione. Per chi come me ha fatto il sindaco per anni questa non è solo una posta di bilancio, ma si tratta dei problemi delle persone. Mi impegno a recuperare risorse per questa voce nei prossimi mesi".

Il lavoro sui conti della Regione ha permesso di avere a disposizione "oltre 300 milioni di euro di reiscrizioni" di risorse già impegnate - ha spiegato Marcolini -, mentre la manovra straordinaria mette in circolazione "circa 60 milioni di euro, dei quali 35 per investimenti". Una somma che certo non basta a compensare i tagli statali e il fatto che "mancano all'appello 230 milioni di euro".

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