Manuale bombe sul web: condannato
il marchigiano convertito all'Islam

Andrea Campione
Andrea Campione
1 Minuto di Lettura
Martedì 21 Giugno 2016, 18:43
CAGLIARI - È stato condannato a due anni e mezzo di carcere Andrea Campione, il marchigiano convertito all'Islam finito nell'inchiesta della Dda antiterrorismo di Cagliari per aver spedito via internet un manuale per la costruzione di una bomba simile a quella usata negli attacchi alla maratona di Boston. Al termine del processo con rito abbreviato, il Gup del Tribunale di Cagliari, Giovanni Massidda, ha parzialmente accolto la richiesta di condanna formulata dal pm Danilo Tronci, che aveva sollecitato sei anni e mezzo di reclusione per il 32enne di Senigallia arrestato nel 2012.

L'operaio, che lavorava in una fabbrica di cornici, era accusato di aver condiviso su internet, attraverso siti e forum, la rivista Inspire vicina ad al Qaeda, con all'interno la guida per la costruzione della bomba artigianale. Il difensore, Roberto Delogu, ha già annunciato ricorso in appello. Campione era finito nell'inchiesta «Niriya» della divisione antiterrorismo della Digos di Cagliari, coordinata proprio dal sostituto procuratore Danilo Tronci, dopo essersi convertito all'Islam con il nome di Abdul Wahid As Siquili. Durante il processo il pm ha portato come prova anche alcune conversazioni, trovate nel computer della sorella dell'imputato, nella quali l'operaio marchigiano era sembrato consapevole dei rischi legali alla diffusione sul web dei manuali di costruzione degli ordigni. All'ipotesi che qualche fanatico in Palestina o Medio Oriente potesse farne uso, avrebbe risposto: «Tanto meglio se qualcuno si fa saltare in aria, così infligge una bella punizione».
© RIPRODUZIONE RISERVATA