Ambiente: Frasassi, 45 anni fa la scoperta
della Grotta Grande del Vento

Ambiente: Frasassi, 45 anni fa la scoperta della Grotta Grande del Vento
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Martedì 20 Settembre 2016, 15:53
ANCONA - Un sasso lanciato nel vuoto. Comincia con questo gesto, compiuto il 25 settembre 1971 dalle pendici nord del monte Vallemontagnana dal Gruppo speleologico marchigiano Ancona, la storia contemporanea delle Grotte di Frasassi, nel Comune di Genga, con la scoperta della Grotta Grande del Vento.

I 45 anni di quel salto nel buio, accompagnati solo dalla fiammella dell'acetilene dei caschetti, saranno celebrati con un programma di iniziative volute dal Gruppo speleologico marchigiano Ancona, organizzate insieme alla Federazione speleologica marchigiana a Frasassi e ad Ancona. «Sarà un'opportunità per parlare di quella che fu una delle scoperte più sensazionali della speleologia - ha detto Maurizio Bolognini, uno degli scopritori del complesso ipogeo - ma anche per riflettere sull'importanza delle Grotte e sul valore turistico della speleologia nel territorio».


Per Antonio Mastrovincenzo, presidente dell'Assemblea legislativa delle Marche, «la manifestazione che sarà in grado di far rivivere le emozioni, le paure, la gioia che provarono le persone che scoprirono le Grotte di Frasassi, che rappresentano un tesoro dal punto di vista scientifico, ambientale e turistico, con un numero di visitatori crescenti. Come Regione, possiamo fare ancora molto per valorizzarle».

«Frasassi, da qual sasso lanciato?» è il titolo del convegno scientifico divulgativo che si svolgerà il 24 settembre a Palazzo Fiumi Sermattei di Genga. Un modo, ha spiegato Gaia Pignocchi, archeologa e ricercatrice, «per conoscere e apprezzare i valori naturalistici, ambientali e archeologici» di Frasassi. Il 25 settembre si svolgerà la «Domenica per conoscere Frasassi», con la Federazione speleologica marchigiana, e i due momenti «Frasassi Speleologia», la traversata integrale della Grotta Grande del Vento-Grotta del Fiume, con discesa speleo dall'Abisso Ancona, cui parteciperanno 50 persone da tutta Italia». Per chi non è esperto c'è «Frasassi tempo libero», un pacchetto di escursioni naturalistiche, esperienze ludico-sportive, visite ai Musei di Genga e alla Grotta della Beata Vergine di Frasassi. Il 30 settembre, alle 21 al Museo tattile Omero di Ancona, una lettura drammatizzata del libro di Mauro e Maurizio Bolognini.

 «La scoperta della Grotta Grande del Vento, per scoprire le emozioni di chi vide per la prima volta la grotta - ha spiegato il regista Antonio Lovascio -, per rivivere quegli intensi momenti». La serata sarà dedicata alla memoria di Gigliola Marinelli, medico anconetano che perse la vita nel terremoto del 2015 in Nepal, dov'era per una missione esplorativa. Il 15 ottobre, all'Informagiovani di Ancona, il convegno «Ancona, città speleologica», il racconto dell'esperienza dorica, con i contributi dei Gruppi speleo di Fabriano, Genga, Jesi. Nella Scuola primaria «Giovanni Falcone» di Ancona, ad ottobre si terrà la «Settimana delle Grotte di Frasassi», gli alunni a lezione dagli speleologi.
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