Tartufo, serve un brand
per le Marche del turismo

Tartufo, serve un brand per le Marche del turismo
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Domenica 12 Ottobre 2014, 16:03 - Ultimo aggiornamento: 13 Ottobre, 15:38

SANT'ANGELO IN VADO - Il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, ospite all'inaugurazione della cinquantunesima Mostra nazionale del tartufo delle Marche.

Spacca, nell'occasione, chiede la creazione di “un brand di sistema che darebbe un valore aggiunto, sia a livello economico che turistico, al territorio regionale dove il punto di riferimento è la provincia di Pesaro e Urbino. Questo territorio - continua il presidente Gian Mario Spacca - è straordinario perché il tartufo, in tutte le sue qualità, dal bianco al nero, può essere abbinato alle bellezze culturali, architettoniche e paesaggistiche creando un vero e proprio bacino di sviluppo economico”. Il tartufo bianco pregiato delle Marche sarà anche una delle bandiere che rappresenterà la regione all'Expo di Milano: “Daremo delle suggestioni impressionistiche legate a questa leccornia culinaria in modo da legare sempre più le Marche al tartufo”.

Felice dell'organizzazione anche il commissario prefettizio, Antonio Angeloni: “Malgrado gestisca questo comune a livello prefettizio penso che sia giusto puntare su queste manifestazioni consolidate con il massimo impegno.

Vorrei ringraziare tutti per l'impegno profuso per l'organizzazione di questa festa che si inquadra in un ambiente in cui il senso di appartenenza territoriale è molto alto”.

Dopo il taglio del nastro, avvenuto al suono dell'Inno d'Italia, il presidente Spacca ha fatto visita alle bellezze storiche e monumentali di Sant'Angelo in Vado, come la Domus del mito animata dalle innovative guide 3D. Il presidente ha anche incontrato i produttori locali e gli artisti di “TartufArte”. Nel prossimo weekend, a partire da venerdì, Sant'Angelo in Vado scalderà i motori per il 36esimo Motoraduno Internazionale del Tartufo per il quale sono attesi in città oltre duemila centauri provenienti da tutta Europa.

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