Pollenza, 40enne ubriaco contromano
rischia di schiantarsi con la polizia

La polizia stradale
La polizia stradale
di Daniel Fermanelli e Benedetta Lombo
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Venerdì 9 Dicembre 2016, 10:52 - Ultimo aggiornamento: 11:08
POLLENZA - Una serata all’insegna del divertimento. Ma anche di parecchi bicchieri di troppo. E l’epilogo non lo dimenticherà facilmente: denuncia alla Procura, patente ritirata e maxi multa.
Protagonista un quarantenne residente a Foligno, finito nel mirino di una pattuglia della polizia stradale del distaccamento di Civitanova. I due agenti, nella notte tra mercoledì e ieri, erano impegnati in un servizio di controllo del territorio per il contrasto delle stragi legate allo sballo. E sono stati proprio loro, questa volta, a rischiare la vita. La polizia stava percorrendo la superstrada, in direzione monti, quando alle 3.50, all’altezza del territorio del comune di Pollenza, si è trovata di fronte una Fiat Punto che procedeva contromano. Gli agenti sono riusciti a evitare l’impatto e a fermare la folle corsa dell’uomo a bordo dell’utilitaria. Ma per loro lo spavento è stato davvero grande.
Il quarantenne umbro è stato sottoposto all’etilometro. Inesorabile il responso: il tasso di alcol nel sangue era di 1,86, più del triplo rispetto al limite consentito dalla legge. A quel punto sono immediatamente scattati il ritiro della patente e la denuncia alla Procura della Repubblica per guida in stato di ebbrezza. Non è stato invece possibile sequestrare l’auto in quanto era stata presa a noleggio (il codice della strada permette il sequestro del mezzo solamente quando è di proprietà del conducente). La pattuglia ha comunque disposto il fermo amministrativo e sul posto è intervenuto un carro attrezzi per il recupero della Punto.
Guai seri dunque per l’uomo di Foligno, anche se, l’avere incrociato una pattuglia della polizia stradale, per lui, è stata tutt’altro che una sfortuna. Continuando a guidare contromano e in quelle condizioni il rischio di provocare incidenti stradali sarebbe stato altissimo. Una condotta incosciente che avrebbe potuto mettere a repentaglio la sua incolumità e quella degli altri automobilisti.
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