Tolentino, Vincenzo, morto durante
un'escursione in mountain bike

Vincenzo Rastelli
Vincenzo Rastelli
di Carla Passacantando
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Sabato 20 Agosto 2016, 10:50 - Ultimo aggiornamento: 21 Agosto, 10:49

TOLENTINO - Muore mentre va in bici. Vincenzo Rastelli aveva 58 anni ed era un grande appassionato di escursioni in mountain bike. Viveva a Civitanova, in via Lotto, nel quartiere di Santa Maria Apparente. Era sposato, lavorava in un calzaturificio civitanovese e faceva parte del direttivo del Club Alpino Italiano della sezione di Potenza Picena. L’operaio ieri mattina stava girando in mountain bike quando è caduto battendo fortemente il campo. La tragedia si è consumata poco prima delle 10 all’Abbadia di Fiastra di Tolentino.
L’escursione
Il cinquantottenne in questi giorni era in ferie e così ieri, come aveva fatto altre volte, era partito con la sua auto, dopo aver caricato la bici, alla volta dell’Abbadia di Fiastra per effettuare un’escursione. Parcheggiata la vettura vicino al complesso monumentale della Fondazione Giustiniani Bandini, il ciclista è salito in sella alla mountain bike e si è diretto verso un sentiero sterrato adiacente alla strada che conduce a Petriolo. L’uomo, mentre era in bici, improvvisamente è caduto a terra. A notare Rastelli senza vita sono state alcune persone che passavano da quelle parti. Hanno immediatamente avvertito gli operatori dell’emergenza sanitaria del 118 di Macerata. Il medico, una volta sul posto, ha fatto di tutto per rianimare l’operaio, ma senza esito, e alla fine non ha potuto far altro che constatare il decesso. La salma è stata poi trasportata all’obitorio dell’ospedale di Macerata e messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Oggi verrà effettuata l’ispezione cadaverica per capire se la morte sia dovuta a un malore o per aver battuto il capo (è stata riscontrata una ferita) con la caduta dalla bici. Sul luogo dell’accaduto sono arrivati anche i carabinieri della Compagnia di Tolentino per i dovuti accertamenti.
Vincenzo lascia la moglie Gabriella Beccerica, i due figli Danilo di 29 anni e Linda di 27. A giorni sarebbe dovuto andare in vacanza ad Ischia con la consorte. E proprio per questo non era partito insieme a quattro suoi amici del Cai per la Calabria. «Appena abbiamo saputo della scomparsa di Vincenzo - afferma Simone Cognigni, presidente del Cai di Potenza Picena - siamo subito ripartiti da Tropea per rientrare nel Maceratese. Andavamo sempre insieme, ma questa volta non ci aveva seguito perché aveva organizzato la vacanza con la moglie. Si recava spesso all’Abbadia di Fiastra con la mountain bike ed alcune volte l’ho accompagnato. In bici andava anche sulle colline di Civitanova. Non riusciamo a capire come possa essere accaduto un simile episodio. Vincenzo andava tre volte a settimana in palestra per mantenersi in forma e faceva spesso i controlli medici».
Il cinquantottenne era uno dei soci del Cai di Potenza Picena, faceva parte del direttivo, era il referente per le escursioni in mountain bike e dopo l’apposito corso era diventato accompagnatore Cai. «Organizzava le gite in mountain bike - aggiunge Cognigni - e si occupava delle escursioni. Era molto attivo. Scherzava sempre, stava bene con tutti. Non mancava alle uscite sulla neve ed in bici».
Cognigni e gli altri componente del Cai di Potenza Picena oggi si incontreranno per decidere le iniziative da organizzare in omaggio a Vincenzo in occasione dei funerali.

Il gruppo parteciperà al rito funebre che con molta probabilità potrebbe essere fissato per domani. «Era molto generoso - sottolinea l’amico e collega di escursioni del Cai, Paolo Parigi -, una bella persona. L’ultima volta che ci siamo visti risale allo scorso 9 agosto all’Infernaccio dove eravamo andati per una messa in ricordo dell’eremita Padre Pietro. Siamo tutti sconvolti per l’accaduto». Diversi sono anche i messaggi su Facebook da parte degli amici.

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