Recanati, vigili insultati per la multa
Il risarcimento dato in beneficenza

Un vigile urbano
Un vigile urbano
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Sabato 25 Giugno 2016, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 15:44
RECANATI - Inveisce contro i vigili per una multa, finisce sotto processo, risarcisce il danno e i soldi vengono donati alla Lega del Filo d'oro. È questo l'epilogo di una vicenda avvenuta a Recanati a gennaio del 2012. Secondo quanto contestato dalla Procura di Macerata quel giorno una recanatese di 57 anni si era recata al comando dei vigili urbani per protestare per una multa ricevuta.
Una volta al comando, dopo che i vigili avevano appurato che la violazione era effettivamente stata compiuta perché il giorno del preavviso l'auto era scoperta da assicurazione, la donna se l'era presa con un vigile inveendo contro di lui e insultandolo davanti a tutti. Poi avrebbe sputato contro il vetro dietro il quale c'era l'operatore intento a fare le fotocopie. La donna era stata denunciata ed era finita sotto processo per oltraggio. Durante il procedimento però la recanatese aveva risarcito i vigili pagando una somma di denaro che gli agenti della municipale hanno deciso di devolvere in beneficenza alla Lega del Filo d'oro. Ieri l'ultima udienza del processo davanti al giudice monocratico Danilo Russo e al pubblico ministero onorario Marco Tarquinio Severini. Il giudice ha riqualificato il reato, da oltraggio a pubblico ufficiale a ingiuria, reato che recentemente è stato depenalizzato, ed ha assolto l'imputata.
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