Commercianti in rete, nasce la nuova Acm: «Rilanciamo la città di Macerata»

Commercianti in rete, nasce la nuova Acm: «Rilanciamo la città di Macerata»
Commercianti in rete, nasce la nuova Acm: «Rilanciamo la città di Macerata»
di Mauro Giustozzi
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Martedì 21 Novembre 2023, 03:20 - Ultimo aggiornamento: 12:09

MACERATA Irrompe sulla scena l’Associazione Commercianti Macerata che per la prima volta nella storia del capoluogo vuole diventare la voce di tutti i commercianti che operano in città, dal centro ai quartieri alle periferie. Un’associazione apartitica, apolitica, democratica, aperta ed inclusiva che si pone l’obiettivo di rilanciare il commercio ed allo stesso tempo la città di Macerata in una sinergia con altre associazioni cittadine e con un dialogo costante e costruttivo con l’amministrazione comunale. 

 

 

La presentazione


Presentazione ufficiale nella sede dell’assessorato alle Attività produttive della neonata Acm: all’incontro, oltre ai vertici e numerosi commercianti, presente anche l’assessore del settore, Laura Laviano, che ha portato anche i saluti del sindaco Sandro Parcaroli che si è detto particolarmente sorpreso dalla rapidità che ha portato alla formazione di questa nuova associazione nata dopo appena due mesi dall’avvio del tavolo di lavoro costituitosi presso il Comune.

«Questa associazione nasce dall’esigenza di avere una voce comune e di dialogare in modo orizzontale per condividere problematiche ed individuare insieme soluzioni -ha affermato il presidente Paolo Perini-.

Non siamo nati solo per fare gli eventi, ma vogliamo far comprendere che le attività commerciali sono un tessuto estremamente importante di Macerata. I nostri negozi creano un equilibrio sociale all’interno della città e sono un baluardo anche in tema di sicurezza, pulizia e decoro, lavorando sul territorio ed essendo anche le prime sentinelle che possono raccogliere esigenze e necessità. Vogliamo supportare tutti i commercianti di Macerata, da piazza Piazzarello a Sforzacosta, Collevario, via Garibaldi, Santa Croce, via dei Velini, Villa Potenza. Non esiste solo il centro storico ma tutte le zone hanno pari dignità e non possono essere scollegate. Non ci interessa la politica o il colore di chi governa oggi: chiediamo l’appoggio, questo sì, ma non siamo la stampella di alcuno. La nostra associazione vuol essere inclusiva ed è aperta a tutti». 


Le iniziative


Tra le iniziative che si stanno mettendo in cantiere da parte di Acm c’è una mappatura delle attività commerciali esistenti, una comunicazione più puntuale e proficua ed un progetto di economia circolare legato alla Tari che sarà sottoposto al Comune. Sul fronte di un possibile dualismo che potrebbe nascere con l’associazione commercianti Centro storico guidata da Giuseppe Romano i vertici dell’Acm hanno idee molto nette. «Collaborazione la chiediamo e la offriamo a tutti coloro che lo vorranno –ha sottolineato ancora Perini-: in passato si sono create diversificazioni ma adesso è il momento di unirsi, stare tutti assieme, la città deve essere coinvolta ed intendo tutte le attività commerciali di ogni zona del capoluogo. In una sorta di mutuo aiuto che può esserci in occasioni di appuntamenti, eventi, iniziative. Siamo stanchi di chiacchiere e cose non vere, basta vedere le cose in piccolo dobbiamo lavorare per un rilancio in grande stile del commercio e di Macerata». 


L’impegno


Tra gli obiettivi anche quello di essere sentinella e ascolto delle esigenze delle varie zone di Macerata, riportando il tutto all’interno degli organi di Acm per poi intervenire rapportandosi quando necessario con l’amministrazione comunale. «La nascita di questa associazione –ha detto l’assessore Laura Laviano- è frutto del tavolo di lavoro apertosi nei mesi scorsi in Comune. Si lavora tutti insieme per il bene della città. Del resto questa amministrazione per la prima volta ha istituito un assessorato dedicato al commercio. Bisogna individuare soluzioni che vadano oltre gli eventi che si organizzano per portare persone a Macerata, ma far vivere il commercio tutti i giorni. Individuando anche risorse attraverso bandi e finanziamenti dedicati al settore.

Come, ad esempio, quelli per i Centri commerciali naturali che abbiamo utilizzato per corso Cairoli e corso Cavour e che potranno interessare anche la nuova Acm. Auspico una collaborazione proficua per il bene della nostra città». L’organigramma della nuova Acm: Paolo Perini (presidente), Alceo Taruschio (vice presidente), Andrea Di Basilico (segretario), Maurizio Scuccimarra (tesoriere). Soci: Raffaele Trimarco, Franca Ercoli, Leonardo Monteverde, Fabio Carancini, Lara Carelli, Giulia Bersaglieri, Michela Cipriani, Paola Grasso, Francesca Taddei, Mattia Quattrini, Piero Pallotta. 

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