L’assessore Laviano: «Trasporti per gli studenti? Ipotesi biglietti agevolati»

L’assessore Laviano: «Trasporti per gli studenti? Ipotesi biglietti agevolati»
L’assessore Laviano: «Trasporti per gli studenti? Ipotesi biglietti agevolati»
di Giulia Sancricca
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Sabato 24 Febbraio 2024, 02:50 - Ultimo aggiornamento: 11:28

MACERATA Difficoltà a trovare parcheggi e soprattutto che siano gratuiti, ma anche la necessità di potenziare i collegamenti con il Polo Bertelli anche dopo le 20. Sono le esigenze emerse dai rappresentanti degli studenti universitari a cui il Comune, insieme all’ateneo, ha cercato negli ultimi mesi di dare una risposta. In alcuni casi dei cambiamenti sono stati evidenti, ma per altre questioni continua il confronto tra l’amministrazione comunale, l’Apm e Unimc.

Il programma

A spiegare quanto fatto e quali sono i temi su cui si continua a lavorare è l’assessore di riferimento, Laura Laviano che ricorda come «nel nuovo Programma di esercizio del trasporto pubblico locale, oltre alla razionalizzazione delle corse e degli orari, Apm ha provveduto a recepire buona parte delle linee guida predisposte dall’amministrazione e approvate a luglio, attuando, tra le misure contemplate, buona parte delle istanze e proposte di intervento che erano state manifestate dagli studenti universitari per il servizio di trasporto pubblico, oltre al ripristino della Linea 6 (ex circolare) con adeguamento agli orari di passaggio dei treni per garantire il maggior numero possibile di coincidenze dalla stazione».

I dettagli

In particolare, per le rispettive linee, Laviano ricorda che la Linea 1 vede l’attivazione dell’ultima corsa alle 20.31 a servizio di Villa Lauri per il rientro degli studenti sino ai Giardini Diaz; per la Linea 2 c’è stato il potenziamento del servizio di trasporto degli studenti da e per il Polo Bertelli, con l’attivazione della nuova fermata ferroviaria Vallebona; per la Linea 6 (ex circolare) sono stati adeguati gli orari con il passaggio dei treni per garantire il maggior numero possibile di coincidenze dalla sazione.

Altro tema è quello degli abbonamenti agevolati: «A settembre - prosegue Laviano - Università e Comune avevano ipotizzato un utilizzo valido non per l’intera annualità, in quanto non necessario allo studente, bensì circoscritto alle mensilità di possibile ed effettivo utilizzo. Apm ha proposto il possibile rilascio di un abbonamento valido per quattro mesi, parametrando così il relativo costo a 75 euro (anziché al costo annuale di 225 euro, già stabilito un forma agevolata per la categoria degli studenti a fronte del costo annuale ordinario e generalizzato dell’abbonamento annuo pari a 300 euro).

Al riguardo era stata ritenuta praticabile la definizione appunto di un abbonamento agevolato con la quota a carico dello studente pari a 50 euro, ferma la compartecipazione finanziaria e ripartizione del rispettivo costo a carico dell’Università, oltre che degli studenti appunto. Era stata inoltre avanzata la prospettiva del rilascio di un carnet di titoli di viaggio per il trasporto, da fornire all’Università da parte di Apm a un prezzo scontato, comunque da determinare, rispetto a quello ordinario praticato a fronte però dell’acquisto di un significativo quantitativo, ai fini della successiva vendita con carattere di agevolazione ai singoli studenti. Ipotesi per la quale faremo un altro passaggio con l’Università per poi avere il via libera dall’ateneo e la formalizzazione dell’intesa».

Sul fronte parcheggi non sono state invece previste agevolazioni rivolte alla sosta degli studenti universitari in centro storico e non. Ma Laviano specifica che «allo stato attuale è possibile, anche per la categoria degli studenti universitari, attivare in via ordinaria l’abbonamento unico valido in tutti i parcheggi in struttura Apm oppure l’abbonamento parcheggio su strada e in strutture con possibilità di parcheggiare in tutti gli stalli blu a pagamento gestiti da Apm tranne piazza Vittorio Veneto e piazza della Libertà».

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