Macerata, crolli per il terremoto
Ora sono sei gli edifici nel mirino

MACERATA - Terremoto, sono almeno sei gli edifici su cui si è concentrata l’attenzione della Procura di Macerata. Dai giorni successivi ai terremoti del 26 ottobre scorso che hanno devastato diversi comuni della provincia maceratese, erano scattati gli accertamenti sugli immobili lesionati (crollati o resi comunque inagibili) dal sisma. Le verifiche si sono concentrate per lo più su edifici di interesse pubblico che si trovano, in particolare, in tre comuni: Camerino, Visso e Fiastra. Ad essere oggetto di accertamenti sono la chiesa di Santa Maria in Via e il Palazzo della Musica in via Costanza Varano a Camerino. A Visso l’attenzione degli inquirenti si è concentrata sul palazzo e sul teatro comunali e sul museo civico. Infine a Fiastra gli accertamenti riguardano l’edificio che ospita la scuola elementare, recentemente ristrutturato. L’indagine avviata dalla Procura di Macerata è coordinata dal procuratore capo Giovanni Giorgio e dal sostituto procuratore Micaela Piredda che già agli inizi di novembre scorso si erano recati nella zona rossa di Camerino e in un altro comune limitrofo per effettuare un sopralluogo.