Squadra mobile e Ufficio immigrazione, al comando di Macerata arrivano due giovani donne

Il questore Silipo con le dirigenti Moffa e Ausiello
Il questore Silipo con le dirigenti Moffa e Ausiello
di Benedetta Lombo
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Sabato 23 Settembre 2023, 04:30 - Ultimo aggiornamento: 11:42
MACERATA Sono due donne le dirigenti alla guida di Squadra mobile e Ufficio immigrazione di Macerata: il commissario capo Anna Moffa e il commissario Alessia Ausiello. Hanno 31 e 29 anni e sono originarie rispettivamente della provincia di Foggia e di Napoli. «Sono persone preparate e perbene», ha evidenziato il questore Luigi Silipo ieri mattina nel presentare le nuove dirigenti.  



«Saranno un punto di riferimento, per me già lo sono, – ha poi aggiunto il capo della polizia in provincia – per i cittadini. Le aspetta un compito gravoso, da un lato l’Ufficio immigrazione che in particolare in questo periodo storico è un settore particolarmente sensibile per le problematiche che comporta e che sono sotto gli occhi di tutti, dall’altro la Squadra mobile, dove le problematiche da affrontare sono diverse. Il mondo della Mobile è completamente totalizzante, non è un Ufficio, diventa la nostra vita. La collega ha imparato a capire che quando chiude la porta del mondo della Squadra mobile, la Squadra mobile la segue». «Entrambe le colleghe – ha aggiunto il questore Silipo – affrontano il loro nuovo incarico con la consapevolezza di avere due squadre che si dedicano con massima attenzione e sacrificio al lavoro, fatte di persone con grande esperienza e che lavorano indefessamente».

La riorganizzazione

Il commissario capo Moffa in precedenza era dirigente dell’Ufficio immigrazione, prende il posto del suo predecessore Matteo Luconi ora in servizio alla Direzione centrale della polizia criminale a Roma. «Moffa ha svolto in maniera impeccabile il suo incarico – ha detto di lei Silipo -.

La sua aspirazione è stata da sempre quella di entrare nel mondo delle Squadre mobili e metterà la sua assoluta passione e determinazione nello svolgere questo incarico. Il suo bagaglio di esperienza sarà importante e le sarà d’aiuto nelle varie problematiche che dovrà affrontare nel settore della Mobile quando avrà a che fare anche con gli extracomunitari che delinquono». «Sono parole di stima – ha risposto il commissario capo Moffa –. Saremo presenti sul territorio, da parte nostra c’è il massimo impegno per dare risposte concrete ai cittadini che per noi non sono solo parte offesa ma parte attiva nella lotta alla criminalità». È invece il primo incarico per il commissario Ausiello, arrivata a Macerata dopo il corso di alta formazione a Roma: «Accolgo questa sfida, spero di fare bene, farò del mio meglio per portare avanti l’Ufficio nel migliore dei modi», ha sottolineato il commissario Ausiello.

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