Rapina in una sala slot: commessa aggredita. Bandito smascherato dai carabinieri grazie alle spycam

Rapina in una sala slot: commessa aggredita. Bandito smascherato dai carabinieri grazie alle spycam
Rapina in una sala slot: commessa aggredita. Bandito smascherato dai carabinieri grazie alle spycam
di Daniel Fermanelli
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Sabato 13 Aprile 2024, 03:35 - Ultimo aggiornamento: 16:40

CORRIDONIA Rapina in una sala slot, l’autore smascherato dai carabinieri di Corridonia. L’attività investigativa è scattata a seguito della denuncia presentata da una 42anne che lavora come commessa in un locale di Passo del Bidollo. I fatti risalgono alla serata dello scorso 29 marzo quando la donna è stata avvicinata da un cliente che le ha chiesto di cambiargli in monete la somma di 200 euro. Quando ha aperto il marsupio che portava agganciato in vita per prelevare le monete, l’uomo ha notato che dentro c’era una cospicua somma in banconote.

La ricostruzione

Da lì alla pianificazione della rapina il passo è stato breve: il malvivente prima ha attirato, con una banale scusa, la vittima nello stanzino del bagno della sala giochi e poi, aggredendola fisicamente con spintoni, si è impossessato del marsupio, strappandolo dalla cintura, dandosi poi alla fuga a piedi attraverso l’uscita secondaria del locale.

Non appena la donna è riuscita a riprendersi dallo choc, ha immediatamente avvisato i militari dell’Arma che, intervenuti sul posto, hanno avviato subito le prime indagini, visionando le immagini dei sistemi di videosorveglianza (pubblica e privata) presenti nella zona.

Da lì i carabinieri della locale stazione, guidati dal luogotenente Gian Mario Aringoli, sono risaliti all’auto utilizzata dal rapinatore fino ad arrivare alla sua identità, suffragata anche dal riconoscimento della stessa vittima.

L’uomo, un 34enne italiano, residente in un paese dell’entroterra maceratese, è stato denunciato in stato di libertà alla Procura di Macerata, alla quale dovrà rispondere del reato di rapina impropria. Un’indagine lampo quella condotta dai militari dell’Arma di Corridonia.

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