Rientra anche se non può in Italia e fa un incidente: nuova denuncia per un albanese di 32 anni

Rientra anche se non può in Italia e fa un incidente: nuova denuncia per un albanese di 32 anni
Rientra anche se non può in Italia e fa un incidente: nuova denuncia per un albanese di 32 anni
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Lunedì 1 Aprile 2024, 13:59

MACERATA - La Questura, in occasione del lungo week end pasquale ha svolto servizi straordinari di controllo del territorio in tutta la provincia di Macerata ed in particolare nelle località ad alta vocazione turistica, ubicate sia lungo la fascia costiera, come Civitanova Marche e Porto Recanati che nell’entroterra, come la riserva naturale dell’Abbadia di Fiastra. 

I servizi avviati dalla Questura e dal Commissariato di P.S.

di Civitanova Marche, svolti per assicurare la tutela dei cittadini e delle migliaia di persone presenti sul territorio provinciale, sono stati intensificati sin dalla giornata di giovedì 28  anche mediante l’impiego di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Perugia a supporto delle pattuglie già presenti sul territorio. La Polizia Stradale inoltre, ha garantito la vigilanza e la sicurezza stradale sulle strade della provincia a maggiore densità di traffico.

Il dispositivo di prevenzione, finalizzato ad impedire qualunque atto di illegalità, ha ricompreso tutti i principali eventi civili e religiosi svoltisi in provincia, nonché i numerosi cittadini che nelle giornate appena trascorse hanno optato per la classica gita “fuori porta”.- 

In esito a tali servizi, nella mattinata di ieri i poliziotti della Sezione Polizia Stradale di Macerata hanno deferito in stato di libertà un 32enne di origini albanesi per il reati di illecito reingresso Italia. Lo stesso, che era stato espulso dall’Italia circa un mese fa, è stato rintracciato lungo la SS 77 direzione monti-mare dove era rimasto coinvolto in un incidente stradale causato in forma autonoma mentre viaggiava a bordo di un’autovettura di provenienza illecita sulla quale vi era anche un altro soggetto gravato da pregiudizi di Polizia in materia di stupefacenti.

Da accurati accertamenti è emerso che l’autovettura in questione, una Fiat 500 L, era in realtà un clone di un’altra auto identica avente lo stesso numero di targa regolarmente in uso ad altra persona residente in un’altra regione. Sono in corso accertamenti per stabilire la provenienza dell’autovettura che è stata sottoposta a sequestro.

Durante i servizi effettuati durante il periodo pasquale, sono stati sottoposti a controllo 251 veicoli ed identificate 550 persone.

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