Verde, panche e giochi: il restyling dei parchi vale più di un milione

I giardini Diaz
I giardini Diaz
di Mauro Giustozzi
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Domenica 5 Novembre 2023, 04:15 - Ultimo aggiornamento: 13:01

MACERATA - Decolla il progetto “Rigenera Macerata Go Green” con la definizione di risorse e tempistiche dell’intervento e con appalto lavori assegnato all’impresa Consorzio Stabile Build con sede legale a Roma che raggruppa imprese di consolidata tradizione operanti nel settore degli appalti pubblici. Il progetto del Comune di Macerata, finanziato grazie al bando Rigenerazione urbana, prevede la riqualificazione dei Giardini Diaz, del parco urbano di Fontescodella, del parco urbano de Le Vergini e del bosco urbano del Sasso d’Italia: durata prevista dei lavori un anno. 

 
Nella determina comunale che sancisce l’avvio dell’iter operativo si legge tra l’altro che «l’esecuzione dell’intervento “Rigenera Macerata Go Green”, riqualificazione grandi aree verdi urbane, appalto finanziato dall’Ue Next Generation, è assegnato in favore del Consorzio Stabile Build in base all’offerta tecnica ed economica, quest’ultima rappresentata dal ribasso percentuale offerto pari al 3,553%, quindi per un importo contrattuale complessivo di 1.154.130,17 euro e per un tempo di completamento pari a 360 giorni consecutivi».

Ma vediamo nello specifico cosa prevede per ogni singolo parco il progetto “Rigenera Macerata Go Green”.

Giardini Diaz– l’intervento sul polmone verde del centro storico è il più consistente, ad esso verrà riservato il 45% delle risorse assegnate. Prevede la riduzione degli allagamenti legati al cattivo drenaggio delle acque piovane, la realizzazione di aree gioco innovative in grado di stimolare una percezione del luogo fortemente collegata all’aspetto naturalistico, giochi che puntino molto sul tema dell’inclusività.

Sono previste nuove piantumazioni con funzioni di ombreggiamento attorno al laghetto e nel quadrante sud-est, attualmente fruito per la sosta e la lettura. Nel complesso si metteranno a dimora piante aventi una circonferenza 18-20 centimetri. Gli arredi saranno implementati con due tavoli da pic-nic, un tavolo per bambini, cinque panchine e due cestini. Parco Fontescodella; il progetto prevede il potenziamento del Cea (Centro educazione ambientale), viene riqualificata la piazzetta di fronte alla sede realizzando una tettoia e aggiungendo un tavolo. All’interno del parco si migliorerà la sentieristica con un percorso inerbito al fine di rendere più accessibile la zona del frutteto e porzioni del parco ora poco fruite.

Attività sportiva per i ragazzi. Il cemento della pista da skateboard ha bisogno di manutenzione: l’intervento mira ad incrementarla realizzando una pista da circa 400 mq sfruttando lo spazio piano esistente senza danneggiare la vegetazione arborea presente. A monte del parco di Fontescodella sarà riqualificato il campo da calcetto, sistemando la recinzione ove necessario e rifacendo le porte. Infine si realizzerà una palestra all’aperto inserendo un Calisthenics e posizionando sei attrezzi per il corpo libero e le attività motorie. Giardino Le Vergini: è prevista la rifunzionalizzazione della piazza con una tettoia tavolini e sedie, la zona accanto del laghetto artificiale in degrado a causa dell’acqua stagnante verrà ricoperta con ghiaia e terreno e diventerà un’onda nel terreno piantumata; potenziamento sistema dei sentieri, con la creazione di un nuovo anello di 600 metri che collega la zona dedicata all’attività sportiva a quella oggetto di rimboschimento, creazione di un’area attrezzata dedicata al fitness con attrezzi e dotazione di una fontanella.

Area giochi con pavimentazione in gomma antitrauma. Relativamente agli arredi ci saranno due tavoli pic-nic, otto panchine e quattro cestini. Saranno implementati i lampioni e sistemato il parapetto in legno del ponticello che collega le due zone del giardino. Bosco urbano Sasso d’Italia La fascia a monte di piazzale Sasso d’Italia si conferma la destinazione a punto panoramico dedicato alla fruizione del paesaggio attrezzato per la sosta auto, e chiosco bar per servizi al pubblico e miglioramento accesso e fruizione ai disabili. Fascia intermedia dedicata allo sport all’aperto con inserimento di attrezzature disposte lungo un percorso. Lungo il sentiero che si sviluppa a confine fra la fascia mediana e quella a monte si realizzerà un percorso attrezzato per lo sport all’aperto creando sei stazioni con attrezzi montati su piazzole in ghiaia. 

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