Macerata, anche Alberto Tomba per l'inaugurazione del nuovo polo scolastico di Sforzacosta della Andrea Bocelli Foundation

Macerata, parata di vip per il taglio del nastro al nuovo polo scolastico di Sforzacosta
Macerata, parata di vip per il taglio del nastro al nuovo polo scolastico di Sforzacosta
di Mauro Giustozzi
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Giovedì 23 Novembre 2023, 02:25 - Ultimo aggiornamento: 12:26

MACERATA - Non solo una scuola ma diventerà un vero e proprio centro di incontro creativo e culturale per l’intera comunità di Sforzacosta. Taglio del nastro per il polo per l’infanzia ZeroSei, primo dei due lotti dell’Abf Hub Educativo 0-11, progetto ideato e promosso dalla Andrea Bocelli Foundation in collaborazione con il Comune di Macerata. Aperta alla comunità la nuova struttura che ospiterà asilo nido e scuola dell’infanzia: costruito in 150 giorni di cantiere, si estende per una superficie di 600 mq e da gennaio 2024 accoglierà 70 bambini e bambine grazie a due sezioni della scuola dell’infanzia e una sezione del nido d’infanzia. 

I personaggi 

A presenziare al taglio del nastro non è potuto intervenire il cantante lirico bloccato a casa indisposto ed è spuntato un testimonial d’eccellenza come l’ex sciatore Alberto Tomba, amico della famiglia Bocelli.

Presenti la moglie marchigiana di tenore, Veronica Berti, Laura Biancalani, direttore generale di Abf, il commissario alla ricostruzione Guido Castelli, gli assessori regionali Filippo Saltamartini e Chiara Biondi, il sindaco e presidente della Provincia di Macerata Sandro Parcaroli assieme ad assessori e consiglieri comunali ma anche tanta gente della frazione intervenuta all’evento nonostante la giornata di pioggia. Tra gli ospiti anche l’attore della serie Mare Fuori, Carmine Recano, il “prestigiattore” Andrea Paris e la cantante Chiara Galiazzo. «Le promesse sono cose serie - ha detto Biancalani - e devono essere mantenute come abbiamo fatto qui. Questo è il lotto A di una scuola che mette assieme ricostruzione e un concetto di riqualificazione e rigenerazione urbana. Questo è il primo step di un intervento che proseguirà con i lavori nel lotto A-bis, un’area che poi sarà aperta all’intera comunità oltre che ospitare la scuola primaria. A settembre prossimo quando avremo completato l’intervento complessivo, i lavori partiranno a febbraio, vedrete una Sforzacosta molto diversa e non mi riferisco solo all’aspetto scolastico».

Due milioni di investimento

Un investimento totale dell’intervento che si aggira intorno ai 2 milioni di euro, per il quale sono state impiegate 30 aziende, di cui oltre il 90% maestranze locali. Opera che segue quelle realizzate a Sarnano, Muccia e Camerino a partire dal 2018. Un vero e proprio blitz quello di Alberto Tomba a Macerata come ospite dell’inaugurazione. «Mi ha telefonato Veronica (Berti, ndr) all’ultimo momento in quanto Andrea era impossibilitato a partecipare, io sono veloce, ed appena me lo ha detto ho preso il primo treno per arrivare qui. Sono amico da anni di Andrea Bocelli che ho portato con me a sciare in passato, ho dei bellissimi ricordi con la famiglia e ci tenevo ad essere qua oggi. Spero che la mia presenza porti fortuna ai bambini che frequenteranno questa scuola - ha detto l’ex campione di sci -. È una bellissima struttura, peraltro conosco questi luoghi in quanto ci sono passato partecipando ad una Mille Miglia e le zone dell’entroterra mi sono rimaste nel cuore». Raggiante il sindaco Parcaroli: «La Fondaizone Bocelli dopo Camerino, Sarnano e Muccia ha raggiunto Macerata con questo primo intervento cui seguirà un secondo lavoro che si completerà a settembre – ha detto - e poi ci sarà anche San Ginesio. Bisogna ringraziare l’Abf per quello che sta facendo per il territorio. Sono rimasto sbalordito dal lavoro fatto qui a Sforzacosta, più che una scuola è un’opera d’arte dedicata ai bambini». Infine Veronica Berti Berti ha sottolineato: «Ci godiamo questo momento con la comunità, senza il supporto della quale questo non sarebbe stato possibile. Siamo noi che ringraziamo la municipalità, lo Stato e tutte le persone che hanno lavorato qui anche nei giorni di festa».

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