MACERATA - Temperature più basse e neve in montagna. La festa della Liberazione che dovrebbe segnare l'inizio delle prime passeggiate e merende all'aria aperta, ci vede invece costretti a riprendere i cappotti. Sui monti marchigiani (maceratesi e ascolani in particolare), dove la neve non era scesa nemmeno a Natale, per lo sconforto di operatori turistici e amanti dello sci, il meteo beffardo ha fatto scendere copiosi i fiocchi di neve tanto da misurare quasi dieci centimetri di coltre bianca.
Nel sito geometeo.it, le foto dei Sibillini innevati stanno facendo il giro del web. Il consiglio degli esperti è sicuramente quello di rinviare la scampagnata al Primo maggio, quando forse le temperature risaliranno nei limiti consoni della stagione.