Accertamenti per tasse e multe non pagate a Macerata, Comune al lavoro. Solo per l’Imu bisogna ancora incassare 1,5 milioni di euro

Accertamenti per tasse e multe non pagate, Comune al lavoro
Accertamenti per tasse e multe non pagate, Comune al lavoro
di Luca Patrassi
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Mercoledì 3 Gennaio 2024, 02:45 - Ultimo aggiornamento: 12:47

MACERATA Non è il settore più amato dai contribuenti, ma è sicuramente quello più seguito sul fronte della equità fiscale e del contrasto alla evasione: nei giorni scorsi il dirigente comunale Andrea Castellani ha ufficializzato, con una apposita determina, il lavoro fatto in un anno dalla funzionaria responsabile del settore Tributi Eleonora Capuano e dallo staff dell'ufficio comunale citato. Numeri degli accertamenti per le varie imposte, corrispettivi da incassare e messi in bilancio preventivo dal Comune, bilancio preventivo del 2024 passato nei giorni scorsi all'approvazione dell'assise cittadina dopo la relazione introduttiva svolta dall'assessora con delega al bilancio Oriana Piccioni. 

I numeri

I numeri maggiori si riferiscono al lavoro posto in essere per la verifica del patrimonio immobiliare e il relativo adempimento connesso al pagamento dell’Imu, l’imposta municipale unica legata al possesso in proprietà di abitazioni. Nel corso del 2023, fino allo scorso 28 dicembre per la precisione, la funzionaria dell’Ufficio tributi del Comune ha emesso 929 accertamenti esecutivi per l’Imu degli anni pregressi per un corrispettivo da incassare di un milione e 560mila euro.

L’attività

Si scende un po’, ma non di molto, per l’attività di verifica legata alla Tari, la tassa sui rifiuti, il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: in questo caso sono stati firmati 758 accertamenti esecutivi con 419mila euro da incassare appunto per omessa o infedele dichiarazione della Tari negli anni passati.

Gli accertamenti

Numeri più bassi per la Tasi e per la Tosap.

La Tasi, tassa sui servizi indivisibili del Comune, ha visto 236 accertamenti per un totale di cinquantamila euro d recuperare mentre per la Tosap, la tassa per l'occupazione del suolo pubblico, ci sono state 286 ingiunzioni per le annualità precedenti al 2020 per circa 59mila euro da recuperare. Infine ci sono state 648 ingiunzioni per infrazioni al Codice della strade commesse nel primo semestre del 2020, in questo caso la cifra da incassare è di 210mila euro. Il totale delle somme da incassare è di due milioni e 300mila euro: operazione di riscossione non sempre facile da attuare, in particolare per le infrazioni al Codice della strada.

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