MACERATA Non è il settore più amato dai contribuenti, ma è sicuramente quello più seguito sul fronte della equità fiscale e del contrasto alla evasione: nei giorni scorsi il dirigente comunale Andrea Castellani ha ufficializzato, con una apposita determina, il lavoro fatto in un anno dalla funzionaria responsabile del settore Tributi Eleonora Capuano e dallo staff dell'ufficio comunale citato. Numeri degli accertamenti per le varie imposte, corrispettivi da incassare e messi in bilancio preventivo dal Comune, bilancio preventivo del 2024 passato nei giorni scorsi all'approvazione dell'assise cittadina dopo la relazione introduttiva svolta dall'assessora con delega al bilancio Oriana Piccioni.
I numeri
I numeri maggiori si riferiscono al lavoro posto in essere per la verifica del patrimonio immobiliare e il relativo adempimento connesso al pagamento dell’Imu, l’imposta municipale unica legata al possesso in proprietà di abitazioni. Nel corso del 2023, fino allo scorso 28 dicembre per la precisione, la funzionaria dell’Ufficio tributi del Comune ha emesso 929 accertamenti esecutivi per l’Imu degli anni pregressi per un corrispettivo da incassare di un milione e 560mila euro.
L’attività
Si scende un po’, ma non di molto, per l’attività di verifica legata alla Tari, la tassa sui rifiuti, il tributo destinato a finanziare i costi relativi al servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti: in questo caso sono stati firmati 758 accertamenti esecutivi con 419mila euro da incassare appunto per omessa o infedele dichiarazione della Tari negli anni passati.
Gli accertamenti
Numeri più bassi per la Tasi e per la Tosap.