Helvia Recina, ci siamo. Restyling da 3,5 milioni: i lavori al via a maggio. Ok ai progetti definitivo ed esecutivo

Helvia Recina, ci siamo. Restyling da 3,5 milioni: i lavori al via a maggio. Ok ai progetti definitivo ed esecutivo
Helvia Recina, ci siamo. Restyling da 3,5 milioni: i lavori al via a maggio. Ok ai progetti definitivo ed esecutivo
di Mauro Giustozzi
4 Minuti di Lettura
Domenica 14 Aprile 2024, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 15 Aprile, 07:16

MACERATA Ristrutturazione dell’Helvia Recina, ci siamo. Maggio sarà il mese che vedrà aprirsi il cantiere per la rigenerazione urbana dello stadio di via dei Velini, un intervento radicale dopo che nel corso degli anni sono state messe toppe qua e là tra infiltrazioni d’acqua negli spogliatoi, fondo di gioco irregolare e pieno di buche, sottotetto della gradinata che cade a pezzi così come l’intonaco in più parti della struttura. Il 28 aprile si concluderà il campionato di calcio di Eccellenza, con l’ultima partita casalinga della Maceratese e già nei primi giorni di maggio si aprirà il cantiere destinato a rigenerare l’impianto sportivo più grande della provincia.

L’appalto

Sarà quindi operativa l’Ati Edilizia Crocioni e Top Edilizia che si è aggiudicata l’appalto dell’opera per un importo contrattuale complessivo, finanziato dall’Ue con il Next Generation, di 3.527.373 euro e un tempo pari a 570 giorni per il completamento dell’intervento.

Il cantiere deve essere concluso entro il 2026 come previsto per i finanziamenti Pnrr. Nei giorni scorsi si è tenuta la Conferenza dei servizi che ha dato il via libera all’intervento con tanto di progetto definitivo ed esecutivo presentato dalle imprese per l’intervento di manutenzione straordinaria. Il primo intervento riguarderà la costruzione di nuovi spogliatoi a raso del campo di gioco nella curva chiusa dove attualmente c’è il prato. Sarà rimossa la porzione di terrapieno e realizzato un nuovo blocco spogliatoi destinati agli atleti e agli arbitri. Questi spogliatoi saranno collegati con i locali esistenti sotto la gradinata e accessibili per mezzo di rampe oltre ad avere l’accesso a raso sul campo da gioco.

Il verde

Questo comporterà l’abbattimento di diversi pini che furono messi a dimora negli anni Sessanta quando venne costruito lo stadio. Notizia che ha sollevato alcune critiche in città e anche un ordine del giorno firmato dai consiglieri d’opposizione del Partito democratico Maurizio Del Gobbo e Narciso Ricotta. I tecnici del Comune hanno rassicurato che i pini che saranno abbattuti per realizzare i nuovi spogliatoi, al servizio in particolare degli atleti disabili o con problemi di deambulazione, verranno ripiantati in egual numero in una delle numerose zone verdi comunali presenti in città. Non si esclude, peraltro, in futuro, un analogo intervento anche nella curva aperta al pubblico, in quanto la presenza dei pini a lungo andare porta numerosi danni per via delle radici che si diramano sottoterra in varie direzioni e con il tempo poi finiscono per creare molti più danni rispetto ai benefici della loro presenza dove attualmente sono collocati. A livello ambientale non ci sarà una diminuzione di alberi in città ma solo uno spostamento degli stessi. Dunque nessun ripensamento, il Comune andrà avanti con il progetto che è stato validato.

Il programma

I lavori seguiranno un cronoprogramma coordinato per garantire la massima fruibilità dell'impianto con minori interferenze e disagi possibili per le attività sportive. La fase successiva dei lavori in estate riguarderà il rifacimento del manto erboso dello stadio, in modo che a settembre potrà essere utilizzato dalla Maceratese evitando il rischio di dover giocare altrove le partite casalinghe del torneo di Eccellenza. Il campo da calcio dell’Helvia Recina sarà rifatto unitamente al drenaggio sottostante e si sostituirà anche il manto sintetico attuale della pista di atletica leggera. I lavori riguarderanno anche il rifacimento dell’impermeabilizzazione e la tinteggiatura dei gradoni per il pubblico delle gradinate dei tifosi ospiti e locali, oltre al consolidamento strutturale dell’intradosso dei gradoni stessi. Per quanto riguarda i due settori aperti al pubblico (gradinata tifosi locali e gradinata tifosi ospiti), l’area riservata verrà dotata di due box prefabbricati con i servizi igienici attrezzati per l’utilizzo da parte di persone con disabilità. In curva sud, destinata ai tifosi locali, i lavori previsti saranno sistemazione servizi igienici e percorsi pedonali per l’accesso e il deflusso degli spettatori e tinteggiatura dei gradoni. I seggiolini saranno monoblocco e in polipropilene copolimero (1.526 per la tribuna locale, 1.020 per la gradinata locali, 1.017 per la gradinata ospiti e 666 per la curva locali per un totale di 4.229 posti a sedere) di colore bianco e rosso.

© RIPRODUZIONE RISERVATA