Macerata, tensione a San Francesco
C'è un'invasione di clandestini pakistani

MACERATA - Stazionano e dormono sotto i porticati dei palazzi o lungo i tunnel dei garage delle abitazioni. Quattro-cinque clandestini pakistani per ognuna delle case di via Prezzolini.

E i residenti sono giunti all'esasperazione per una situazione che non solo non accenna a cessare. Ma che rischia di aumentare nelle cifre.Il che fa pensare ai cittadini, magari, dell'esistenza di un vero e proprio racket degli immigrati che ha Macerata come punto di riferimento. Provvisorio, in attesa di raggiungere altri lidi. Con l'arrivo della pioggia e di temperature notturne piuttosto basse, i pakistani si stanno trasferendo nelle vicine abitazioni di via Prezzolini. Diverse le case che dispongono di un atrio d'ingresso riparato sotto cui trovano rifugio i pakistani. Così come nei pressi degli ingressi dei garage. Una situazione, però, che fa esplodere l'ira dei residenti che denunciano la sporcizia e i resti lasciati nei luoghi frequentati perfino nell'area verde.