Macerata, controlli dei Nas negli oleifici e nei frantoi: ispezionate 11 aziende, scattano tre sanzioni

Macerata, controlli dei Nas negli oleifici e nei frantoi: ispezionate 11 aziende, scattano tre sanzioni
Macerata, controlli dei Nas negli oleifici e nei frantoi: ispezionate 11 aziende, scattano tre sanzioni
di Benedetta Lombo
2 Minuti di Lettura
Sabato 13 Gennaio 2024, 07:03 - Ultimo aggiornamento: 11:41

MACERATA Controlli dei Nas nel comparto oleario, ispezionate 11 aziende in provincia: tre sono risultate non in regola, tre le sanzioni comminate per un totale di 3.000 euro. L’attività rientra in una mirata campagna di controlli nel settore oleario condotta su tutto il territorio nazionale dal comando carabinieri per la Tutela della salute nei mesi di novembre e dicembre. Sono stati ispezionati frantoi, aziende ed esercizi produttivi e commerciali.

Le verifiche

Le verifiche su scala nazionale sono state eseguite nei periodi di produzione della materia prima.

Complessivamente, i Nas hanno eseguito 1.250 ispezioni agli addetti della filiera, accertando situazioni di irregolarità in 256 aziende ed esercizi commerciali. Le persone denunciate alle autorità giudiziarie sono state 26 principalmente per reati di frode in commercio e vendita di prodotti alimentari non genuini, alle quali si aggiungono 202 imprenditori sanzionati per violazioni amministrative, per un ammontare complessivo di 189mila euro, a causa della carente pulizia e manutenzione degli impianti e delle aree di lavorazione, l’omessa applicazione delle procedure di tracciabilità e di registrazione dell’olio prodotto, in alcuni casi associati con lo stato di abusività dei frantoi. Sono quindi state sospese 22 attività ed è stato eseguito il sequestro di oltre 46mila litri di olio non censito o dichiarato di qualità superiore rispetto alla realtà. A Macerata le ispezioni dei Nas di Ancona hanno riguardato 11 attività, tre delle quali non sono risultate in regola e sono state segnalate all’autorità sanitaria ed amministrativa. Più in generale in tutta la regione sono state 56 le attività commerciali finite sotto la lente dei militari e dedite alla produzione, distribuzione e vendita al dettaglio di olio, rilevando inadeguatezze sul 25% di queste.

© RIPRODUZIONE RISERVATA