Macerata-Albacina, ora ripartono i treni. Stop ai bus sostitutivi

Macerata-Albacina, ora ripartono i treni. Stop ai bus sostitutivi
Macerata-Albacina, ora ripartono i treni. Stop ai bus sostitutivi
di Mauro Giustozzi
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Sabato 26 Agosto 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 27 Agosto, 08:13

MACERATA Si abbassano nuovamente le sbarre dei passaggi a livello, le banchine ed i marciapiedi delle stazioni si riaffollano di passeggeri in attesa del treno. Torna regolare - da domani - il traffico dei convogli ferroviari lungo la tratta Civitanova-Macerata-Albacina in questa ultima domenica di agosto dopo che la circolazione ha subito modifiche per via dei lavori effettuati lungo la tratta nel periodo compreso tra il 23 luglio e oggi. 

 

I lavori effettuati in questo periodo, del valore complessivo di 15 milioni di euro, hanno visto impegnati circa 120 operatori, tra tecnici di Rete Ferrovie Italiane e delle ditte appaltatrici per una serie di interventi di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla linea.

Come ogni anno in questo periodo sono proseguiti i lavori programmati da Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del polo infrastrutture del Gruppo Fs italiane che ha scelto proprio appositamente di aprire i cantieri dal 23 luglio a oggi, in piena estate, quando è minore la richiesta di mobilità e di conseguenza più contenuti gli impatti legati alla sospensione del servizio sulla linea. Non è la prima volta che nel periodo clou delle vacanze estive si interviene sulla linea ferroviaria e, sebbene vengano evitati i disagi per chi usa il treno per lavoro o per motivi di studio, restano comunque per chi decide di spostarsi dalla costa all’entroterra o viceversa durante le vacanze.

A questo, però, ci hanno pensano i bus sostitutivi che hanno coperto questa tratta con gli stessi orari ferroviari indicati per il periodo estivo. I pullman sono partiti dai piazzali antistanti le stazioni e il loro orario di arrivo/partenza ha comunque inevitabilmente risentito delle condizioni del traffico stradale. Le principali attività effettuate dai tecnici di Rfi e delle ditte impegnate sulla strada ferrata tra luglio ed agosto ha riguardato interventi di rinnovo del binario in quattro gallerie tra Macerata e Matelica (nello specifico quelle di Convitto, Maricella, Gesso e Cancellotti), con adeguamento del piano del ferro per la successiva elettrificazione della linea. 

Realizzazione dei manufatti per i futuri sottopassi a servizio dei binari nelle stazioni di Castelraimondo e Montecosaro e infine interventi nella stazione di Tolentino propedeutici all’attivazione dell’Ertms, l’European rail transport management system, il più evoluto sistema per la supervisione e il controllo del distanziamento dei treni, adottato sulle linee alta velocità e alla elettrificazione nella stazione. 


Gli interventi sono stati spalmati in due tranche: la circolazione ferroviaria è stata interrotta dal 23 luglio al 5 agosto sulla intera linea Civitanova – Albacina mentre dal 6 a oggi i treni sono stati riattivati sulla Civitanova-Macerata mantenendo gli autobus sostitutivi sino ad Albacina. Da domani tornano a partire i treni anche da Macerata ad Albacina. Il cantiere dei lavori in corso a cura di Rfi prevede un investimento economico complessivo per gli interventi di elettrificazione della linea che dalla costa adriatica raggiunge l’entroterra e la montagna maceratese che è di 110 milioni di euro.

Lungo la Albacina-Civitanova è stato attivato anche il sistema controllo “marcia treno” che permette ai mezzi di godere di elevati standard di sicurezza. L’elettrificazione della tratta significherà la fine per i mezzi diesel che attualmente circolano sulla linea. Secondo le stime di Rfi i primi treni elettrici circoleranno tra il 2024 ed il 2025. Il lavoro porterà con sé anche la soppressione dei passaggi a livello lungo la tratta. 

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