Degrado a Macerata, il consigliere Miliozzi: «Sottopasso del Convitto chiuso aree verdi ancora abbandonate»

Degrado a Macerata, il consigliere Miliozzi: «Sottopasso del Convitto chiuso aree verdi ancora abbandonate»
Degrado a Macerata, il consigliere Miliozzi: «Sottopasso del Convitto chiuso aree verdi ancora abbandonate»
di Marco Pagliariccio
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Mercoledì 20 Settembre 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 14:28
MACERATA Il sottopasso del Convitto chiuso da mesi, aree verdi e parchi abbandonati, lo scheletro dell’incompiuta in via Trento che aleggia come un bubbone su tutto il resto. Il consigliere di opposizione David Miliozzi mette nel mirino tante questioni legate all’incuria che stanno attanagliando la città presentando un’interrogazione ad hoc per conoscere quali siano i piani dell’amministrazione comunale per diverse di queste situazioni.  



La situazione 


«Un’interrogazione assai simile è stata presentata quasi due anni fa e nessuna risposta concreta è stata messa in atto – premette Miliozzi –. La sicurezza di un territorio va di pari passo con la sua cura e ci sono stati diversi e gravissimi episodi di insicurezza in città. Ci sono luoghi come il sottopasso pedonale del Convitto che da mesi restano chiusi per problemi di incuria e ancora devono essere sistemati». Una situazione, quest’ultima, nota da tempo, visto che il sottopassaggio che da via Caduti di Nassirya, sotto Porta Montana, conduce al centro storico di Macerata è da tempo in condizioni drammatiche, tra calcinacci che cadono, muffa, persino siringhe abbandonate che segnalano la presenza di tossici in zona. Ma non è certo l’unica situazione di degrado nel centro città e non solo.

L'incuria 

«Il monumento della Resistenza, una delle architetture più prestigiose del territorio, e le zone adiacenti sono in stato di incuria e degrado – segnala ancora Miliozzi – e l’edificio non terminato di via Trento risulta invaso da una vegetazione che impedisce tra l’altro il passaggio in sicurezza dei pedoni su quel tratto di strada. Allargando il discorso, il parchetto di via Emanuele Filiberto è in condizioni pietose, tra panchine spaccate, tavolini divelti e via discorrendo e le stesse recinzioni del cantiere limitrofo, abbandonato a sé stesso da anni, in certi punti sono rovinate e insicure. Questo per fermarci solo al centro, ma le frazioni e le periferie lamentano problematiche di mancata cura di diversi spazi urbani, con parchetti con giochi e panchine malmesse». Il consigliere comunale auspica almeno che si faccia chiarezza sul come si procederà. «Sono previsti fondi ulteriori per la manutenzione ordinaria degli spazi pubblici? – chiede Miliozzi –. Vorrei anche sapere se è stata messa in atto o quantomeno prevista una programmazione degli interventi atti a contrastare tempestivamente le situazioni di degrado e incuria attuali, come quelle citate, interventi atti a migliorare la qualità della vita dei cittadini e la loro sicurezza». 
 

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