Civitanova, risse, droga e schiamazzi:
questore chiude il Donoma per 15 giorni

Civitanova, risse, droga e schiamazzi: questore chiude il Donoma per 15 giorni
di Chiara Marinelli
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Martedì 5 Febbraio 2019, 11:11
CIVITANOVA - Il Donoma si “spegne” per quindici giorni: licenza temporaneamente sospesa per motivi di ordine pubblico dopo una serie di risse e di danneggiamenti, avvenuti fuori dal locale, e alla luce dei controlli effettuati in queste ultime settimane, svolti anche in borghese, dalle forze dell’ordine all’interno del Donoma. Dal primo pomeriggio di ieri, dunque, sigilli alla discoteca di via Mazzini, come disposto dal Questore di Macerata, Antonio Pignataro, per ragioni di ordine pubblico, sulla base dell’articolo 100 del Tulps, il Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
  
La decisione è stata presa dopo che negli ultimi due fine settimana, fuori dalla discoteca si sono verificate violente risse tra gruppi di giovani, culminate nel danneggiamento di alcune automobili parcheggiate nelle vicinanze: disordini e movida molesta che avevano esasperato, più di quanto già non lo fossero, i residenti della zona del centro. Inoltre, nella notte tra venerdì e sabato scorsi le forze dell’ordine, nell’ambito di una maxi operazione congiunta, avevano effettuato un controllo a tappeto del locale. Un quadro, quello emerso in seguito all’ultimo blitz da parte delle forze dell’ordine, che ha portato alla chiusura temporanea per quindici giorni del locale.
 
Nel corso dei controlli di venerdì notte erano stati rinvenuti alcuni grammi di droga, nello specifico cocaina, sulle scale del locale, abbandonati da qualcuno alla vista delle forze dell’ordine, ovviamente per evitare guai. Ma cocaina e hashish erano stati trovati anche addosso ad alcune persone che si trovavano nel locale: personaggi, tra l’altro, quasi tutti con alle spalle precedenti penali legati allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel locale, nel corso dei controlli effettuati dalle forze dell’ordine anche in borghese, erano stati fermati parecchi personaggi già noti alle cronache. Numerose, poi, anche le denunce per ubriachezza molesta nei confronti di ragazzi. Nella decisione che ha portato al provvedimento di sospensione della licenza ha avuto un peso anche il fatto che erano state somministrate bevande alcoliche dopo le 3, come verificato dalle forze dell’ordine nel corso dei vari controlli effettuati nel locale di via Mazzini.
 
Da qui la decisione di far chiudere il Donoma per due settimane. Non è la prima volta che il locale viene colpito da un simile provvedimento: un anno fa, il 2 febbraio del 2018, il questore aveva disposto il provvedimento di sospensione della licenza del locale per otto giorni, sempre sulla base dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza.
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