CIVITANOVA - Scappano dalla Svizzera e vengono rintracciati alla stazione di Civitanova. Erano diretti in Abruzzo e da qualche giorno avevano fatto perdere le loro tracce. Protagonisti della vicenda avvenuta ieri sono due minorenni, scappati da qualche giorno da una comunità del Paese elvetico, dove risultano essere residenti.
Gli agenti del commissariato di polizia di Civitanova li hanno notati, fermati ed identificati mentre, come si diceva, i due si trovavano nei pressi della stazione ferroviaria.
I due adolescenti, che parlavano soltanto francese ed erano senza documenti né soldi, sono stati presi in carico dalla polizia e, in collaborazione con il Comune, sono stati affidati in maniera temporanea ad una comunità della zona, in attesa che arrivino i loro familiari a riprenderli. Le famiglie degli adolescenti, che raggiungeranno l’Italia, sono attese nella giornata di oggi. Secondo quanto è emerso, i due minorenni, che come si diceva avevano fatto perdere le loro tracce da qualche giorno, erano diretti a Montesilvano, in Abruzzo. Il personale del commissariato si sta occupando degli accertamenti sull’accaduto. Ancora non sono chiari i motivi dell’allontanamento dei due ragazzi. Gli stessi poliziotti del commissariato di pubblica sicurezza si stanno occupando di tutti gli accertamenti del caso.