Civitanova, infastidisce i pazienti
dell'ospedale: latitante in manette

Civitanova, infastidisce i pazienti dell'ospedale: latitante in manette
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Giovedì 4 Aprile 2019, 05:05
CIVITANOVA - Era ricercato da qualche tempo e l’altra sera ha dato in escandescenze al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Alta, infastidendo i pazienti che erano in attesa di essere visitati e il personale medico al lavoro nella struttura. Alla fine, sono arrivati gli agenti del commissariato che, dopo averlo calmato e dopo aver riportato la calma al pronto soccorso, lo hanno arrestato: l’uomo è considerato un pericoloso latitante e ora dovrà scontare un anno di reclusione presso una struttura detentiva. 

 
  
L’allarme è scattato nella tarda serata dell’altro ieri quando i medici del pronto soccorso hanno chiamato la polizia. Poco prima, infatti, era entrato nella struttura ospedaliera un uomo di 42 anni, pluripregiudicato, residente nel comune di Treia. L’uomo era arrivato da solo, in maniera autonoma, al pronto soccorso e, dopo pochi minuti, ha cominciato ad infastidire i pazienti e il personale medico e sanitario. Non c’era modo di calmarlo e visto che stava creando non pochi problemi a tutti i presenti, è stato richiesto l’intervento della polizia. Sul posto sono intervenuti immediatamente gli agenti della Volante del commissariato di polizia, diretto dal commissario capo Lorenzo Sabatucci, che alla fine sono riusciti a bloccarlo. L’intervento degli agenti ha fatto sì che la situazione al pronto soccorso tornasse alla normalità, dopo alcuni minuti di caos e di trambusto. Il quarantaduenne, infatti, è stato bloccato dagli agenti di polizia e portato subito in commissariato. Dagli accertamenti effettuati sul suo conto è emerso che l’uomo, ritenuto un pericoloso pregiudicato, finito in passato nei guai per minacce e per lesioni. Era stato denunciato, tempo fa, da alcuni suoi conoscenti, vittime di episodi di violenza per mano, appunto, del quarantaduenne. Nei suoi confronti, in seguito a questi episodi, erano stati disposti anche dei provvedimenti di allontanamento, che aveva violato. L’uomo, che come si diceva era ricercato da tempo, deve scontare un anno di custodia presso una struttura detentiva. L’ultimo episodio che gli viene contestato, e per il quale deve scontare un anno di reclusione presso una struttura, è di minacce e di lesioni nei confronti di un suo conoscente. 

La misura restrittiva era stata emessa alcune settimane fa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata – Ufficio Esecuzioni Penali, a seguito di una ordinanza dell’Ufficio di Sorveglianza di Macerata ma il quarantaduenne era sparito. L’episodio dell’altra notte al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova ha fatto sì che gli agenti di polizia riuscissero a rintracciarlo. E, dopo le formalità di rito, nella mattinata di ieri l’uomo è stato rinchiuso in una struttura detentiva così come disposto dall’autorità giudiziaria.
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