È morto il fotografo Ciro Lazzarini, Ciarapica: «Ha raccontato l’anima della città»

È morto il fotografo Ciro Lazzarini, Ciarapica: «Ha raccontato l’anima della città»
È morto il fotografo Ciro Lazzarini, Ciarapica: «Ha raccontato l’anima della città»
di Emanuele Pagnanini
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Venerdì 17 Novembre 2023, 04:20 - Ultimo aggiornamento: 12:21

CIVITANOVA Se non imbracciava la sua macchina fotografica era perché al suo fianco c’era l’amata Diana, e allora il buon Ciro era tutto per la moglie. La fotografia è stata la sua grande passione, regalava i suoi scatti a colleghi e amici, enti e istituzioni, celebrità o sconosciuti (ma questi erano pochi, perché veramente conosceva tantissime persone) che chiedevano un favore. Ma ha sempre avuto ben chiare le priorità della vita. Quella di Ciro Lazzarini (pochissimi quelli che lo conoscevano con il nome all’anagrafe, Girolamo) si è chiusa nella serata dell’altro ieri, nell’abitacolo della sua auto.

 

Era appena uscito da una visita dal dentista, ad aspettarlo in macchina un malore che lo ha strappato alla città.

Il “fotografo del Comune”, come era spesso chiamato, aveva 87 anni, 60 dei quali splendenti come un diamante, trascorsi al fianco di Diana Santandrea, ricorrenza festeggiata lo scorso anno. Che Ciro Lazzarini incarnasse l’anima di Civitanova lo hanno scritto in tantissimi ricordandolo sulle proprie pagine Facebook. Ed è vero. Ha lavorato nella più importante e iconica azienda della città, la Cecchetti. I suoi racconti finiti nelle varie pubblicazioni sulla fabbrica. Poi c’è stata la fotografia. Sempre presente nelle occasioni più importanti, ha raccontato, stavolta per immagini, decenni della vita sociale, politica, mondana e quotidiana della città.

Fotografo ufficiale dei gemellaggi, non ha praticamente mai mancato un appuntamento con Esine e Sebenico. Ha collaborato con diverse amministrazioni e immortalato gli spettacoli e i concerti che si sono tenuti in città. Diverse le donazioni alla Fototeca Comunale (purtroppo chiusa da anni) con cui ha collaborato. La sua scomparsa ha gettato nello sconforto Civitanova e dintorni. «Ha raccontato l’anima vivace di Civitanova con l’occhio di chi era legatissimo alle sue radici – scrive il sindaco Ciarapica – un amico dal cuore grande, dal fare schietto, che amava la sua città e che tutti ricorderemo con affetto e gratitudine». 

Lo ricorda anche l’ex sindaco Tommaso Claudio Corvatta: «Ciao Ciro, amico di tutti e da tutti amato. Incarnavi l’anima di Civitanova come nessun altro, senza di te mi sento un po’ più solo». Queste le parole di Stefano Cardinali, ex primo cittadino di Montecosaro: «La scomparsa del caro Ciro ha suscitato cordoglio anche nella comunità montecosarese. Personalmente lo ricordo con tanto affetto. L’amore infinito per la sua cara Diana, un esempio per tutti noi».

Questa la nota di cordoglio dell’azienda Teatri di Civitanova. «Con la tua macchina fotografica, hai raccontato tanto della nostra Civitanova. Hai condiviso, con gratuità e amore, gli scatti della nostra vita. Il tuo buon umore e la tua gentilezza mancheranno a tutta la città». I funerali si terranno oggi alle 15 nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice».

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