Cingoli, sequestrata e picchiata
il compagno finisce i manette

Ancora un caso di violenza tra le mura domestiche
Ancora un caso di violenza tra le mura domestiche
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Martedì 18 Aprile 2017, 05:15
CINGOLI Sequestrata e maltrattata in casa. Un vero e proprio incubo per una donna dell’Est che vive a Cingoli. Il suo compagno, il giorno di Pasqua, è stato arrestato dai carabinieri. Sull’accaduto, vista anche la delicatezza della vicenda, viene mantenuto il massimo riserbo. Di certo c’è che un uomo è finito in manette a seguito dell’intervento dei militari dell’Arma della locale stazione. 
Stando a quanto è stato possibile ricostruire, una donna avrebbe denunciato di essere stata sequestrata in casa nel fine settimana. E sarebbe stata picchiata selvaggiamente. In un’occasione, in particolare, il compagno l’avrebbe colpita alla schiena con un deumidificatore in terracotta applicato al termosifone. Il giorno di Pasqua, approfittando di un momento di distrazione del compagno, la donna sarebbe scesa in strada seminuda, chiedendo aiuto a gran voce. A quel punto sono stati allertati i carabinieri, intervenuti subito sul posto. I militari della stazione cingolana hanno cercato di ricostruire l’accaduto, raccogliendo la testimonianza della vittima, che ha trovato la forza di raccontare il suo dramma. La donna aveva visibili i segni degli episodi di violenza (sarebbe stata umiliata e colpita con calci e pugni). Alla fine il suo compagno è stato arrestato e le accuse sono pesantissime: maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e sequestro di persona. 
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