Nell'Uruguay la fusione vitale tra Europa e Sud America: un paese ricco di proposte per ogni viaggiatore

Nell'Uruguay la fusione vitale tra Europa e Sud America: un paese ricco di proposte per ogni viaggiatore
Nell'Uruguay la fusione vitale tra Europa e Sud America: un paese ricco di proposte per ogni viaggiatore
di Saverio Spadavecchia
3 Minuti di Lettura
Mercoledì 10 Gennaio 2024, 18:10

Una terra tra due modi di vivere il sud America in maniera diversa, incastrato tra Brasile e Argentina: l'Uruguay, che racchiude storia e legami con l'Europa. Partendo dalla capitale, Montevideo, è impossibile non notare questo rapporto se si mettono a confronto la Ciudad Vieja, la città antica formata da edifici e monumenti dell'epoca coloniale tutti raccolti intorno al porto, e la città moderna verso l'entroterra.

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Le testimonianze

Le più belle testimonianze turistiche di Montevideo si trovano proprio nella città vecchia con la spettacolare Plaza Independencia a separare queste due anime.

Proprio in questa piazza è presente la Porta della Cittadella, unico resto delle fortificazioni che cingevano Montevideo. Impossibile poi non andare a visitare la casa di Giuseppe Garibaldi (25 de mayo 314). La casa è una delle strutture che compongono il Museo Storico Nazionale dell'Uruguay insieme ad altre dimore storiche. In questa casa nella città vecchia di Montevideo, vissero Giuseppe Garibaldi e la sua famiglia durante la guerra contro la Confederazione Argentina. Vi rimase fino al 1848, anno del ritorno in Europa. L'esposizione permanente comprende ritratti, sculture e altri oggetti, tra cui abbigliamento, che fanno riferimento alla figura di Giuseppe Garibaldi. A poco meno di 200 km dalla capitale c'è Colona del Sacramento, dove si può ammirare il "Barrio Historico", patrimonio dell'umanità dell'Unesco. È una popolare attrazione turistica ed è servita da traghetti che solcano il Río de la Plata collegandola con Buenos Aires, con aliscafi che permettono il trasferimento in 50 minuti. La parte storica di Colona, che ha strade in ciottolato costruite dai portoghesi nel XVII secolo, è raggiungibile a piedi dal molo.

Il gusto globale

Dal punto di vista culinario l'Uruguay è il risultato della fusione delle tante culture che sono arrivate sulle sponde dell'oceano, diventando famoso per le carni e le tante tecniche di cottura. Asado sicuramente, ma anche empanadas e uno dei simboli del paese in tavola, il chivito, lo street food nazionale per eccellenza. Consiste in un panino imbottito con carne di manzo, pancetta, formaggio, cipolla, uova sode, fette di pomodoro, lattuga e maionese. E poi come bevanda, c'è ovviamente il tipico mate, molto amato in sud America. Non troppo distante da Punta de l'Este c'è Casapueblo, edificio costruito dall'artista uruguaiano Carlos Paez Vilaro. Si trova a Punta Ballena ed inizialmente era la residenza estiva e il laboratorio dell'artista. Oggi comprende nelle sue strutture un museo, una galleria d'arte, una caffetteria e un hotel. Da qui poi si può proseguire fino a scoprire Punta del Diablo, quasi al confine con il Brasile. Una località pittoresca, dove le case dei pescatori si legano ad una propensione turistica capace di sfruttare spiagge e la bellezza dell'oceano. Vicino al villaggio si trova la Fortezza di Santa Teresa, costruzione di origine militare voluta dai portoghesi nel 1762 per difendere lo stretto passaggio, chiamato "La Angostura".

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