Accerchiate, prese a pugni in faccia e rapinate. È l'aggressione subita l'altra notte a Bologna da due ragazze poco più che ventenni, una delle quali è finita al pronto soccorso con il naso fratturato. Per l'episodio, la polizia ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto due stranieri, rintracciati il giorno successivo e trovati in possesso di parte del bottino (cuffie per iPhone, denaro in valuta straniera, carte di credito) e del coltello che avevano usato per tagliare la tracolla della borsa di una delle vittime.
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Due ragazze aggredite a pugni in faccia
Si tratta di due nordafricani irregolari e dall'identità ancora incerta: uno ha detto di essere marocchino e l'altro algerino, entrambi sui 30 anni e con precedenti. Insieme, intorno all'una e trenta di lunedì, hanno preso di mira le due amiche che stavano camminando lungo via Mascarella per fare ritorno a casa.
Dopo l'aggressione, è stata un'altra ragazza che era in zona a soccorrere le vittime e chiamare il 113. I due rapinatori sono stati identificati anche grazie all'esame di alcuni filmati di videosorveglianza: in uno erano stati immortalati mentre, sempre in zona centro, tentavano di utilizzare la carta di credito di una delle vittime per comprare sigarette a un self service.
Gli investigatori della squadra Mobile, che hanno condotto le indagini, li hanno rintracciati nel pomeriggio in via Corticella.