(g.pell.) Sinergia è la parola d'ordine della 29. edizione del Memorial Massimo

(g.pell.) Sinergia è la parola d'ordine della 29. edizione del Memorial Massimo Mazzetto, torneo nazionale di minibasket a venti squadre che si disputa da giovedì a domenica su dieci campi di gioco tra Padova e provincia (la finale al PalaFabris).
La manifestazione, intitolata all'ex giocatore del Petrarca scomparso a 21 anni nell'estate del 1986 dopo la sua prima stagione in A1 (alla Viola Reggio Calabria) quand'era alle soglie della Nazionale, è stata presentata ieri nella Sala Bresciani del municipio alla presenza di autorità politiche, gli assessori Cinzia Rampazzo e Matteo Cavatton (che ha ricordato i suoi trascorsi da giocatore nel torneo), e sportive: il presidente nazionale del Settore giovanile, minibasket e scuola Eugenio Crotti, i presidenti della Fip provinciale e regionale Roberto Nardi e Bruno Polon; il delegato del Coni provinciale Flaviano Buratto. Tutti concordi nel citarne la valenza tecnica ma anche, soprattutto, culturale e sociale.
Il Memorial Mazzetto, come detto, nasce dalla sinergia. Il Comitato organizzatore è un pool di società locali presieduto da Flavio Camporese. Da tradizione, il "gemellaggio" tra le società locali e le famiglie, che ospiteranno i giocatori provenienti da fuori regione. Infine, la sintonia tra spirito agonistico e comportamento con il premio Psg fair play "Emanuela Gallicola" (premia la sportività dimostrata da formazioni, istruttori e sostenitori in tribuna). Il torneo, che inorgogliosisce la famiglia Mazzetto (ricordava il fratello Andrea), sotto traccia - ma nemmeno più di tanto - nelle speranze degli intervenuti dovrebbe essere fondamento per una sinergia ancora più importante: quella che riporti ai massimi livelli la prima squadra di Padova.