Stop ai viaggi della speranza

SANITÀ
ASCOLI Stop ai viaggi della speranza per i bambini residenti nel territorio dell'Area vasta 5, che fino a qualche tempo fa erano costretti a recarsi presso le strutture sanitarie di Ancona o in quelle di altre regioni per curarsi. Tra pochi giorni, infatti, i bambini affetti da patologie potranno essere visitati, curati ed operati, qualora se ne riscontri la necessità, presso gli ospedali Mazzoni di Ascoli e Madonna del Socorso di San Benedetto.
La convenzione
E, questo, grazie a una convenzione stipulata tra la direzione generale dell'Area vasta 5 e gli Ospedali riuniti di Ancona. Grazie alla convenzione stipulata tra la Direzione dell'Area Vasta 5 e l'Unità Operativa di Chirurgia Pediatrica degli Ospedali Riuniti di Ancona, a partire da lunedì prossimo nel nostro territorio sarà attivo un percorso chirurgico per il paziente pediatrico, che consentirà ai piccoli pazienti di trovare sempre in loco la risposta ambulatoriale e la pianificazione del successivo intervento operatorio e percorso post operatorio. I bambini sotto i doeci anni che avranno bisogno del trattamento chirurgico, saranno operati per la massima parte localmente dall'equipe chirurgica pediatrica in convenzione. In casi particolari e selezionati l'intervento sarà effettuato dalla stessa equipe nella sede di Ancona (Ospedali Riuniti), mentre potranno essere effettuati localmente i controlli post operatori. Per i bambini sopra i dieci anni l'intervento è effettuato dai chirurghi e dagli urologi dell'Area vasta 5.
Gli ambulatori
L'attività ambulatoriale degli specialisti convenzionati inizierà il 27 marzo all'ospedale Mazzoni. Le sedute ambulatoriali previste hanno cadenza quindicinale: il secondo lunedì del mese presso l'ospedale Madonan del Soccorso di San Benedetto del Tronto ed il quarto lunedì del mese ad Ascoli Piceno. Le prenotazioni dovranno essere effettuate presso il Cup (Centro unico di prenotazione).
Le patologie
Le patologie per cui ci si rivolge al chirurgo pediatra sono normalmente ricomprese nella sfera della chirurgia generale e dell'urologia. L'anno scorso hanno usufruito della chirurgia pediatrica recandosi fuori provincia 163 bambini e ragazzi residenti nell'Area vasta 5 fra 0 e 9 anni, mentre sono stati trattati localmente solo 19 bambini o ragazzi della stessa età, per la massima parte in urgenza. Dopo i dieci anni la situazione cambia completamente, infatti sono stati operati nelle strutture dell'Area vasta 5 150 ragazzi dai 10 ai 16 anni, 88 residenti cui si aggiungono 62 casi in mobilità attiva extraregionale.