Otello, grande pubblico

MACERATA Buona la prima, anzi buonissima: Otello debutta tra vip e il gotha della politica. Come vociferato nel pomeriggio , ieri sera, a pochi minuti dal rintocco della terza campanella, c'è stata l'incursione degli ex premier Romano Prodi e Enrico Letta, arrivati a Macerata da Portonovo dove si è riunito il comitato scientifico della Fondazione Aristide Merloni, di cui Letta è neopresidente.
Il debutto di Prodi
Prodi, già presidente della Commissione europea e due volte presidente del Consiglio ricorda mentre i flash lo inseguono: «A Macerata sono stato cinque, forse sei volte, ma allo Sferisterio è la mia prima volta. Sono un grande appassionato di opera, sono qui per divertirmi e non vedo l'ora di vedere questo Otello».
Il predecessore di Renzi, invece, conosce l'atmosfera in Arena, nel 2007 si godette la Maria Stuarda: «Abbiamo fissato appositamente oggi la riunione del Comitato Scientifico per poter assistere alla prima. Ho portato con me alcuni personaggi di spicco italiani e internazionali per far conoscere quanto è bello lo Sferisterio. Prima siamo stati a Palazzo Buonaccorsi, abbiamo fatto tutto di corsa, ma ne è valsa la pena: Macerata è una città talmente bella, le facciamo pubblicità».
Il ritorno di Lucia Annibali
Non è sfuggita ai più la presenza di Lucia Annibali, ex madrina dell'evento e simbolo della lotta contro la violenza sulle donne: «E' la terza volta per me- confida- ho molti amici a Macerata, nel 2014 sono stata madrina, è un piacere tornare . Anche se non sono una cultrice, poi, l'opera mi affascina». Tra le prime file in platea, accompagnati dall'ex premier Letta, si sono seduti l'ex direttore del Corriere della Sera, Ferruccio De Bortoli, il rettore dell'Università Fudan di Shangai, Yang Yuliang, l'ex Commissario europeo Joaquin Almunia e il direttore del Centre for European Policy Studies tedesco Daniel Gros.
La passerella
La passerella di volti noti anche quest'anno non ha tradito le attese. Presenti il governatore Luca Ceriscioli, l'ex ministro Francesco Merloni, il prefetto Roberta Preziotti, il questore Giancarlo Pallini, il sindaco Romano Carancini e il presidente della Provincia Antonio Pettinari, che ha portato con sé uno dei vertici della società Quadrilatero, Guido Perosino.