Liberati gli ostaggi del traffico

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Giovedì 28 Luglio 2016, 05:00
IL NODOPESARO Un'estate ricca di cambiamenti o meglio di sperimentazione per la viabilità. E anche di proteste. La polemica più forte è stata, e lo è tutt'ora, l'istituzione del senso unico in via Kolbe. Indicativo in questo senso il foglio di protesta che un anonimo cittadino ha affisso proprio in un cartello sul posto. Proprio per far fronte alle proteste di chi è trovato ostaggio del traffico sotto casa, come i residenti di via Raggi o di via Cavallotti, diretta conseguenza della sperimentazione su via Kolbe, questo fine settimana partirà il doppio senso di circolazione in via Carlo Alberto Bondei, il sottopasso che collega via San Decenzio con la rotatoria per via Mirabelli.
La decisione
La decisione è stata presa a seguito dell'approvazione di una mozione dei 5 Stelle. Il doppio senso ha lo scopo di alleggerire il traffico su via Raggi e su via Cavallotti, attraverso le quali il passaggio in direzione Fano era diventato obbligato. Lo stesso assessore alla sostenibilità Rito Briglia si è detto favorevole a questa nuova sperimentazione (quella di via Bondei) nonostante non sia esente da aspetti negativi quali la pericolosità del doppio senso per i ciclisti che si trovano a dover affrontare il sottopasso, e un eccessivo carico di traffico che di conseguenza si avrà su via La Marca. Esattamente come per via Kolbe la sperimentazione in via Bondei terminerà il 4 settembre. Da quella data via Kolbe tornerà a doppio senso di marcia (tornando però a senso unico la prossima estate) e via Bondei a senso unico per le auto da via San Decenzio alla rotatoria con via Mirabelli e via Belgioioso. Dunque con questa nuova sperimentazione si spegneranno le proteste di una parte di cittadini per il senso unico di via Kolbe dove già si è formato il comitato del No? Si vedrà, in ogni caso l'assessore alla sostenibilità Rito Birglia sulla questione ha già risposto in consiglio «Poniamoci una domanda. Con il senso unico in via Kolbe il traffico aumentato in via Raggi o in via Cavallotti è un disagio o problema? Per me è solo un disagio perché so che ci sono diversi ciclisti e residenti ai quali la sperimentazione è gradita, se invece fosse diventato un problema allora bisognava intervenire diversamente».
Estensione all'autunno
In ogni caso il doppio senso in via Bondei serve anche a risolvere parte del problema di via Kolbe e c'è già chi guarda più lontano come il consigliere Dario Andreolli «Si potrebbe provare il doppio senso di marcia anche in autunno magari fino alle 10 della mattina quando in quel tratto circolano poche biciclette, servirebbe a tutti coloro che si recano in auto al lavoro od accompagnano i figli a scuola e magari si potrebbero inserire dissuasori per moderare la velocità visto che il sottopasso è in curva».
Luca Senesi
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