La spazzatura lasciata di giorno rovinava l'immagine turistica della città. A maggio si parte a Borgo Solestà e Porta Cartara

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Lunedì 20 Febbraio 2017, 05:00
LA DIFFERENZIATA
ASCOLI Adesso si fa sul serio. Con la distribuzione dei kit per il conferimento dei rifiuti, appena avviata, è tutto pronto per la rivoluzione del porta a porta in tutti i quartieri. Il tutto, come già anticipato, secondo un cronoprogramma graduale che vedrà l'estensione del nuovo sistema, con nuovi orari, giorni e modalità di conferimento, a partire dal prossimo mese di maggio per le prime zone e da novembre in tutta la città.
La novità
Proprio in questi giorni sono comparsi i primi bidoni all'interno dei condomini e delle utenze non domestiche, insieme ai manifesti della campagna informativa e di sensibilizzazione. Ma la vera novità sarà la rivoluzione di orari e modalità, con la supervisione di una ditta specializzata come la Ecoelpidiense, da circa 25 anni leader nel settore, che supporterà l'attività di Ascoli servizi comunali e, più nello specifico, del socio privato Ecoinnova incaricato proprio di seguire la gestione del servizio di raccolta differenziata. Una partnership importante, dunque, per cercare di garantire quel salto di qualità ad un sistema di raccolta differenziata che finora non è riuscito a decollare adeguatamente. E il valore aggiunto dovrà essere garantito proprio da Ecoelpidiense, che ha portato costantemente gli enti per i quali ha seguito e segue la raccolta differenziata porta a porta a vincere il Premio Comuni ricicloni, con percentuali che ovunque superano il 65%, in molti casi sono intorno al 70% e sono anche arrivate, in un piccolo comune, anche fino al 78%. Insomma, la forza dei numeri e delle referenze sul campo hanno spinto Ecoinnova ad appoggiarsi ad una realtà già consolidata e leader nel settore per vincere la sfida su Ascoli. Gli operatori e le strutture di Ascoli servizi, che comunque vantano anch'essi un'esperienza importante a livello operativo, si avvarranno, quindi, anche del know how di Ecoelpidiense per portare la città a quella percentuale del 65% che rappresenta l'obiettivo prefissato dall'Arengo. Avviata in questi giorni, la campagna di sensibilizzazione e la distribuzione dei kit più ingombranti, relativi ai condomini ed alle utenze non domestiche sarà seguita, ad aprile, dall'apertura di un centro di distribuzione del materiale per i singoli utenti.
La distribuzione
Utenti che verranno invitati a ritirare il proprio kit attraverso una lettera che verrà inviata a tutti i cittadini. Da maggio, una volta consegnato il materiale, si partirà con la nuova metodologia della raccolta porta a porta dai quartieri che la stanno già sperimentando, come il centro storico (Porta Romana inclusa) e Campo Parignano, cui si aggiungeranno Porta Cartara, Borgo Solestà e le altre zone limitrofe. Durante l'estate, invece si procederà alla consegna del materiale nelle altre zone, ovvero il quartiere Luciani, Monticelli e Poggio di Bretta, dove poi si partirà con il porta a porta da novembre. Da novembre, quindi, sarà tutta la città a dover conferire i rifiuti con il sistema del porta a porta. L'obiettivo dichiarato è quello del 65% delal differenziata e in tal senso, a parte una prima fase di tolleranza, un aiuto dovrebbe arrivare da un'azione di controlli più rigidi e con relative sanzioni per chi non rispetterà le regole.