Il futuro sindaco è al rush finale

San Benedetto
E' partito il conto alla rovescia per il voto di domenica prossima. Grande tensione e corsa all'ultima preferenza. In queste ore si susseguono incontri, comizi e soprattutto il porta a porta alla ricerca del voto. Santini e programmi elettorali inondando le cassette della posta, mentre le vele con i faccioni dei candidati spuntano a ogni angolo di strada. Intanto i cinque candidati sindaco sono stati chiamati a rispondere al fuoco incrociato di domande dei comitati di quartiere, I primo scontro dialettico c'è stato quando De Vecchis ha ricordato come San Benedetto stia ancora pagando i debiti di Perazzoli che per la città non avrebbe fatto nulla e ancora promette il Prg come fece nel 1997 e mai realizzato. E sempre il mattone è stato al centro dello scontro tra Spadoni e il candidato Pd sulla cittadella dello sport "Virtus Area" che per la lista A Sinistra in Comune si risolverà con una colata di cemento in caso di vittoria del Pd, mentre Perazzoli ha negato qualsiasi insediamento commerciale. Insomma i toni si sono alzati in un'assemblea in cui sono stati sviscerati molti dei temi sul tappeto. Il tutto mentre il candidato sindaco di Fi, Pasqualino Piunti, ha firmato il suo contratto con la città.
Clementi In cronaca di San Benedetto