Ancona, serve un solo risultato
Ad Agnone per i tre punti

L'argentino Silvestre Vicente Capparuccia
L'argentino Silvestre Vicente Capparuccia
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Sabato 28 Settembre 2013, 10:55 - Ultimo aggiornamento: 17:07
ANCONA - “Ad Agnone i tre punti sono obbligati. Ma non una novit. Siamo l’Ancona, dobbiamo vincere ogni domenica”. Parole sante quelle di Silvestre Capparuccia, che si prepara al debutto in campionato. L’infortunio di Mallus e la prova non esaltante di Paoli contro la Civitanovese hanno convinto Cornacchini a dare una chance al centrale argentino che domani nella città delle campane giocherà titolare al fianco di Cacioli. L’ennesima variazione sul tema proposta dal tecnico biancorosso, intento a schierare una difesa inedita (proposta anche nella seduta di ieri alle Cozze) con Fabi Cannella, appena tesserato, a sinistra e Barilaro a destra. Sarà la partita dei debutti. A centrocampo, complici l’infortunio di Bambozzi e le regole sugli under, Cornacchini sembra deciso a proporre il ’95 Gelonese insieme a Biso e D’Alessandro. Davanti, conferma per il tridente Sivilla-Tavares-Bondi. Insomma: altra partita, altra formazione. Ma farà bene all’Ancona tutto questo turnover? “Quando uno ha a disposizione una rosa così ampia, si può permettere di fare tanti cambiamenti per il bene della squadra - spiega Capparuccia -. Qui ci sentiamo tutti importanti, non esistono titolari né riserve. E poi il mister è abituato a cambiare idea la domenica, prima della partita. Quindi non è detto che giochi io”.



In cerca dell’exploit

In realtà, la scelta di Capparuccia è decisa da giorni. L’ex capitano della Maceratese può rappresentare un valore aggiunto per solidità ed esperienza. “A questa squadra non manca tanto - precisa l’argentino -. Avrebbe solo bisogno di maggiore continuità di vittorie. Ma non siamo preoccupati per gli ultimi due pareggi: siamo in crescita progressiva. Dovremmo solo imparare a chiudere prima le partita, è questa la nostra vera pecca”. Ma proprio perché nelle ultime due partite l’Ancona ha raccolto solo due punti, è indispensabile un exploit ad Agnone, dove arbitrerà Fiorini di Frosinone. “Ho giocato diverse volte su quel campo, stretto e in erba sintetica. La palla assume rimbalzi strani e l’avversario è abituato ad esprimersi bene in casa. Dovremo stare attenti al loro contropiede e alla loro profondità. La classifica non la guardiamo adesso, ma è chiaro che ci serve una vittoria. Tuttavia, non sentiamo pressioni particolari: solo lo stimolo bellissimo di una piazza come Ancona, che per noi è un privilegio”. E allora, non resta che giocarsi questo confronto che in passato ha riservato poche gioie ai dorici (una sconfitta per 4-2 seguita dal 2-2 della scorsa stagione). L’atteggiamento giusto? “Calma e tranquillità. La nostra virtù è il possesso palla: sappiamo che in qualunque momento possiamo dare la stoccata per il gol. Ci vorrà tanta energia mentale e dovremo evitare di innervosirci. Conosciamo il nostro valore: questa squadra a livello di individualità non ha rivali. Ma bisogna lavorare per trovare il giusto assemblaggio collettivo. Quando la squadra girerà a dovere, verranno fuori i frutti”. Stamattina rifinitura a Collemarino per l’Ancona alle 10.30.



Trasferta e abbonamenti

L’effetto-Civitanovese si è fatto sentire: ieri non è stato venduto neanche un abbonamento. E oggi si chiude la campagna: è possibile sottoscrivere le ultime tessere al Dorico (ore 9.30-12.30) o all’Ancona Point (ore 16-19.30). Per la trasferta di Agnone sia la Curva Nord che i Cuba stanno organizzando pullman. Gli ultras partiranno alle 9.30 da piazza d’Armi (per prenotazioni contattare la sede o il 345.4578295). Per i Cuba chiamare il 333.3407400 oppure lo 071.55999.



Giovanili

Torna in campo oggi pomeriggio la Juniores di Finocchi che, dopo la vittoria contro il Romagna Centro, cerca il primo successo interno contro il Pro Piacenza: appuntamento al Dorico alle 16. Oggi di scena anche i Giovanissimi di Bertarelli, impegnati a Montemarciano (ore 16) col Marinamonte, mentre gli Allievi di Sereni giocheranno domani (ore 10.30) sul campo dell’Angelini.