Per questo 'stiamo pensando all' eventualità di trasferirci a Milano: è una città poco distante da Verona, dove io lavoro molto, e nello stesso tempo offre tanti corsi per stilisti. Insomma, staremo a vedere”. Il matrimonio è nei prossimi progetti: “non mi dispiacerebbe vedere Giulia vestita di bianco ... Vorremmo anche un figlio, il prima possibile, perché desideriamo crescerlo quando ancora siamo giovani e poco importa se poi dovrà spesso viaggiare con noi. Meglio, vorrà dire che crescerà stimolato anche dal lavoro dei suoi genitori”.
U&D, Andrea Damante e Giulia De Lellis:
«La sposo e poi un figlio finché siamo giovani»
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Martedì 23 Agosto 2016, 15:11 - Ultimo aggiornamento: 17:59
MILANO - “Una cosa è certa, non intendiamo dividerci, staremo sempre insieme. Si figuri che già parliamo di matrimonio”. Dopo il fidanzamento a “Uomini e donne” per Andrea Damante e Giulia De Lellis è arrivata la convivenza: “Io sono un dj da tanti anni – ha raccontato a “DiPiù” - ma faccio anche il modello e presto il mio volto per alcune campagne pubblicitarie, Giulia invece si è diplomata in Moda e vorrebbe iscriversi a un corso di perfezionamento.
Per questo 'stiamo pensando all' eventualità di trasferirci a Milano: è una città poco distante da Verona, dove io lavoro molto, e nello stesso tempo offre tanti corsi per stilisti. Insomma, staremo a vedere”. Il matrimonio è nei prossimi progetti: “non mi dispiacerebbe vedere Giulia vestita di bianco ... Vorremmo anche un figlio, il prima possibile, perché desideriamo crescerlo quando ancora siamo giovani e poco importa se poi dovrà spesso viaggiare con noi. Meglio, vorrà dire che crescerà stimolato anche dal lavoro dei suoi genitori”.
Per questo 'stiamo pensando all' eventualità di trasferirci a Milano: è una città poco distante da Verona, dove io lavoro molto, e nello stesso tempo offre tanti corsi per stilisti. Insomma, staremo a vedere”. Il matrimonio è nei prossimi progetti: “non mi dispiacerebbe vedere Giulia vestita di bianco ... Vorremmo anche un figlio, il prima possibile, perché desideriamo crescerlo quando ancora siamo giovani e poco importa se poi dovrà spesso viaggiare con noi. Meglio, vorrà dire che crescerà stimolato anche dal lavoro dei suoi genitori”.
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