Cognigni offende su Facebook
​Napolitano, Kyenge e Boldrini

SANT'ELPIDIO A MARE - Scoppia il caso Facebook per le frasi offensive contro gli stranieri, il presidente della Repubblica Napolitano, il ministro Kyenge e il presidente della Camera Boldrini. Nel mirino il rappresentante della Federazione delle liste civiche Massimo Cognigni, membro del comitato di valutazione interna della stessa Federazione. Ne chiede la rimozione e la condanna del Consiglio il capogruppo del Pd elpidiense Paride Zallocco in una mozione indirizzata al sindaco Alessio Terrenzi, al prefetto di Fermo Angela Pagliuca e al presidente del consiglio comunale. “Abbiamo appreso - spiega Zallocco - che Cognigni, esponente della Federazione delle liste civiche che fanno capo al vicesindaco Lattanzi e all’assessore provinciale Marinangeli che guidano la maggioranza di governo del Comune, attraverso i moderni canali di comunicazione come social network, pubblica sul proprio profilo di Facebook e all'interno del principale gruppo di discussione cittadino web denominato ‘Piazza Matteotti’ , frasi e documenti che incitano al razzismo e alla violenza verbale e fisica nei confronti degli stranieri, oltre a frasi ingiuriose nei confronti dei più alti rappresentanti delle istituzioni. Particolarmente odiosi nei confronti di Boldrini gli insulti di tipo sessuale per l’impegno profuso in materia di diritti civili e uguaglianza razziale, oltre che in tema di democrazia”.